È lo scooter che più di tutti ha marcato la storia di Honda, nonché il più venduto: dal 1958 è stato prodotto in oltre 100 milioni di esemplari. La tecnica è semplice, ma con tocchi di originalità: il motore è un monocilindrico quattro tempi raffreddato ad aria, montato in posizione centrale (come sulle moto), e, unico nel suo genere, dotato di cambio a pedale con frizione automatica. Per passare da una marcia all'altra basta premere il pedale e quando ci si ferma la frizione stacca da sola il motore. La dotazione comprende luci a Led, cruscotto con display digitale, ABS e avviamento con telecomando “smart Key”. La sella a 78 cm da terra e i fianchi stretti lo rendono accessibile a piloti di tutte le stature, mentre i grandi cerchi da 17 pollici e il serbatoio del carburante sotto la sella riducono la capacità di carico ad un piccolo portaoggetti sulla fiancata destra, occupato oltretutto dagli attrezzi di bordo. Ok le sospensioni che offrono un discreto comfort, scarsa la protezione dall’aria.
Pregi e difetti
In città ha l’agilità di una bicicletta e lo sterzo strettissimo permette di invertire la marcia in un fazzoletto. Da record i consumi, con 60 km al litro.
La capacità di carico è praticamente nulla, poco protettivo lo scudo che lascia i piedi esposti ad aria e schizzi.
Foto e immagini
Honda Super Cub
Ti piace questa moto?
Condividi il tuo giudizio! Clicca sulle moto qui sopra per valutare questa moto.