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Italjet Dragster
In sintesi
Lo scooter iper sportivo del marchio bolognese ha una ciclistica avveniristica: il telaio è a traliccio in tubi di acciaio integrato da piastre di alluminio pressofuso, la sospensione anteriore è dotata di un sistema indipendente di sterzo brevettato e un monobraccio in alluminio forgiato (niente forcella). Al posteriore, il movimento del motore oscillante è controllato da un ammortizzatore sistemato in posizione orizzontale sopra la pedana.
Quale scegliere
Il 125 cm³ è per iniziare e il 200 cm³ è abbastanza brillante, ma per chi vuole il massimo c’è il 300 che si adatta meglio alle caratteristiche sportive del Dragster.
Pregi e difetti
Il freno anteriore è deciso ed efficace, le prestazioni del motore 300 sono brillanti.
Il passeggero sta scomodo sulla coda, le pedane alte costringono il pilota a piegare molto le ginocchia. Il 125 non è un fulmine in partenza, il disegno dello scudo lascia passare l'aria.
Foto e immagini
Italjet Dragster
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