È una custom di cilindrata media, adatta anche a chi non ha molta esperienza. Monta un motore bicilindrico frontemarcia raffreddato a liquido inserito in una ciclistica classica: telaio in tubi di acciaio, forcella di tipo tradizionale, due ammortizzatori posteriori e cerchi in lega (da 18” anteriore e 16” posteriore). L’impianto frenante è a doppio disco (da 320 e 255 mm), quello posteriore si rivela potente e pronto, quello anteriore invece richiede una certa decisione sulla leva. La trasmissione finale è a cinghia come nelle grandi custom americane, da cui riprende anche la posizione di guida: busto eretto, piedi avanzati e braccia larghe a impugnare il manubrio. Il comfort è buono anche dopo ore in sella, nonostante l’assenza di qualsiasi protezione. Il motore ha una spinta vigorosa, mentre il cambio non è sempre preciso. La ciclistica è ben bilanciata, la Calibro scende in piega tranquilla e segue con sicurezza la traiettoria impostata.
Quale scegliere
La Bagger ha di serie un bel cupolino e le valigie laterali, va bene per viaggiare. La versione base però costa meno e comunque è confortevole.
Pregi e difetti
La posizione di guida è comoda, il motore ha un’erogazione piena a tutti i regimi, il comfort è buono.
Il disco anteriore va azionato con decisione, il cambio non è sempre preciso.
Foto e immagini
Moto Morini Calibro
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