È uno scooter a ruote alte “leggero” che fa della maneggevolezza il suo punto forte. Sfrutta uno “schema” classico per la sua categoria: ruota posteriore da 14 pollici per avere una sella bassa e una buona capacità di carico (nel sottosella ci sta un casco integrale) e una ruota anteriore da 16 pollici che invece dà sicurezza in curva e sulle strade un po’ rovinate. Piace anche la pedana piatta: è larga (una rarità per questo segmento) e ben sfruttabile, si può caricare senza troppi problemi la borsa della spesa. Scelta economica per le sospensioni, ci sono una forcella e un ammortizzatore posteriore regolabile nel precarico molla, che vanno in crisi sul pavé. Il motore non è molto brillante, offre quel che basta per cavarsela in mezzo al traffico ma nulla di più. Scarso lo spazio per il passeggero.
Pregi e difetti
La maneggevolezza è molto buona e la pedana piatta e ben sfruttabile. L’impianto frenante fa il suo dovere.
Lo scudo protegge poco, lo spazio per il passeggero è scarso. Le sospensioni sono di tipo economico e fanno sentire le buche e i pavé cittadini.
Foto e immagini
KL B3
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