È ruote alte di qualità, caratterizzato da una dotazione ricca. Ha fari a LED, ABS e controllo di trazione, freno di stazionamento sul manubrio, leve regolabili e prese di ricarica USB e USB-C nel portaoggetti di destra. Di serie anche l’avviamento keyless, il cruscotto TFT “connesso”, pulsanti sul manubrio retroilluminati e parabrezza regolabile (ma poco protettivo...). Buona la capacità di carico grazie ai due vani nel retroscudo protetti da sportellino, al sottosella (ci sta solo un casco jet di piccole dimensioni) e al bauletto di serie. Lo spazio sulle pedane permette di distendere le gambe, nonostante il grosso tunnel centrale. Su strada è agile e molto stabile, il motore offre un’erogazione fluida ma è poco reattivo nelle partenze. Le sospensioni lavorano bene anche sulle sconnessioni.
Quale scegliere
La versione X ha in più le ruote a raggi che fanno poca differenza, meglio la base con ruote in lega che costa meno.
Pregi e difetti
Le sospensioni sono di buona qualità e assorbono le buche con facilità, la sella bassa permette di mettere i piedi a terra con sicurezza. La frenata è potente e dosabile.
Il motore non è un bruciasemafori, lo spazio per i piedi sulla pedana è limitato dal grosso tunnel centrale. Il sottosella è piccolo, ci sta un casco jet.
Foto e immagini
QJ Motor ATR
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