La Desert X è una crossover con ciclistica e motore sviluppati (anche) per l'off-road. Le sovrastrutture si ispirano alle moto dakariane degli anni Ottanta e le sospensioni sono di qualità: forcella da 46mm completamente regolabile con escursione di ben 230 mm e monoammortizzatore (regolabile) con escursione di 220 mm. Inoltre la ruota anteriore da 21” e la posteriore da 18” permettono un vero utilizzo fuoristradistico, grazie all'ampia scelta di pneumatici tassellati con queste misure. Oltre all'elettronica presente su tutte le Ducati, troviamo poi due riding mode specifici per il fuoristrada: Rally ed Enduro. La sella a 87 cm da terra però può mettere in difficoltà chi è di gamba corta, ma in movimento la DesertX è una vera Ducati, nonostante le sospensioni a lunga escursione e i cerchi con misure da offroad, nel misto basta lasciarla “scorrere” e si viaggia veloci e i trasferimenti di carico in frenata sono contenuti. In fuoristrada, guidando in piedi sulle pedane sembra quasi di avere per le mano un’endurona 450.
Quale scegliere
La versione base ha tutto quello che serve per viaggiare, anche in off road. La Rally è un'evoluzione ancora più spinta che migliora il comportamento sugli sterrati, ma ce n'è davvero bisogno?
Pregi e difetti
Il motore è potente ma sempre gestibile, le sospensioni sono di qualità e la frenata è da sportiva "stradale", con l'impianto radiale all'anteriore potente e modulabile.
La sella è alta, su strada non ama la guida "spigolosa". Cerchio da 21", sospensioni a lunga escursione e rapporti del cambio piuttosto corti preferiscono lo sterrato all'asfalto.
Foto e immagini
Ducati DesertX
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