Honda CB 300 R

Questa bella naked è dedicata a chi è alle prime armi e punta a conseguire la patente A2. Ha una ciclistica di qualità con forcella Showa a steli rovesciati da 41 mm di diametro e monoammortizzatore regolabile nel precarico su cinque posizioni. L'impianto frenante è costituito da un disco anteriore a margherita di 296 mm di diametro con pinza a quattro pistoncini ad attacco radiale, e da un disco posteriore di 220 mm di diametro con pinza a due pistoncini. Entrambi sono controllati da ABS e piattaforma inerziale con funzione antisollevamento della ruota posteriore. Il motore invece è un monocilindrico a quattro tempi con distribuzione bialbero a quattro valvole e raffreddamento a liquido, dotato di cambio a sei marce con frizione assistita e sistema antisaltellamento che previene la perdita di aderenza della ruota posteriore in caso di scalate brusche. La strumentazione LCD ha anche l’indicatore della marcia inserita.

È costruita bene come tutte le Honda, è facile da guidare e anche molto divertente. La dotazione tecnica è da prima della classe.

Il motore ai bassi regimi è poco pronto, ammortizzatore con taratura un po’ rigida: le buche si sentono.