Questa piccola stradale retrò sfoggia linee eleganti che non passano inosservate. Il motore monocilindrico a 4 tempi è moderno e garantisce un'erogazione della potenza sempre ben gestibile. Il telaio compatto e il peso ridotto garantiscono una maneggevolezza elevata, ideale sia per i tragitti urbani sia per le strade un po' più guidate. La dotazione elettronica è ridotta all'osso, vale a dire c'è il solo ABS, ed è disponibile una presa di ricarica USB. Non mancano però concessioni alla modernità, come i fari a led e l'impianto frenante a doppio disco (anteriore da 265 mm e posteriore da 220 mm). La ciclistica vede al lavoro una forcella con romantici soffietti parapolvere e una coppia ammortizzatori regolabili nel precarico su 5 posizioni. Molto bello il cruscotto, composto da due elementi circolari analogici (alla vecchia maniera), impreziositi da un piccolo display di servizio e una bella schiera di spie.
Quale scegliere
Oltre alla W230, Kawasaki ha deciso di rispolverare il marchio Meguro con cui un tempo produceva moto. La versione chiamata Meguro S1 che si distingue dalla W230 per una sella differente e per la presenza sul serbatoio cromato dell’emblema 3D Meguro.
Pregi e difetti
Le finiture sono ben curate, la maneggevolezza elevata e i consumi contenuti.
I più alti stanno un po’ “stretti”, qualche vibrazione agli alti regimi.
Foto e immagini
Kawasaki W230/Meguro S1
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