La sport touring di Kawasaki va bene per affrontare viaggi comodi e veloci. Di serie ha parabrezza regolabile, fari a led e cruscotto TFT che si connette al cellulare, mentre il pacchetto di elettronica può contare su acceleratore ride by wire, cambio quickshift, quattro riding mode, cruise control e ABS e controllo di trazione cornering. Il telaio è un doppio trave in alluminio su cui lavorano la forcella da 41 mm e il monoammortizzatore entrambi regolabili. L’impianto frenante sfoggia pinze radiali monoblocco a 4 pistoncini e dischi anteriori da 300 mm di diametro con profilo circolare. Il motore 4 cilindri spinge fluido e senza incertezze con un allungo impressionante fino alla zona rossa, ma trasmette qualche vibrazione ai medi regimi, mentre il cambio elettronico funziona bene ma non è rapidissimo, soprattutto in scalata. Nel misto stretto e in montagna il peso si fa sentire: la Ninja non è un fulmine nello scendere in piega, ma “accompagnandola” sfodera un avantreno preciso. Ottima la frenata.
Pregi e difetti
Il comfort di marcia è elevato, la posizione di guida è comoda. Le sospensioni hanno una taratura azzeccata e sono regolabili.
Il peso è elevato e si sente nelle manovre e sui tornanti. Il cambio elettronico è lento in scalata.
Foto e immagini
Kawasaki Ninja 1000 SX
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