La "piccola" carenata di Kawasaki è una sportiva stradale tecnicamente ben dotata, spinta da un motore a 4 cilindri inserito in un telaio a traliccio in tubi con forcella con steli da 37 mm fissa (regolabile nel precarico sulla 4RR) e monoammortizzatore regolabile nel precarico (completamente regolabile per la 4RR). La frenata è assicurata da pinze radiali monoblocco e dischi da 290 mm di diametro. Ricca lo dotazione elettronica: ci sono quattro riding mode collegati al controllo di trazione e ai Power Mode. Di serie sulla ZX-4RR il cambio quick shifter bidirezionale, che invece è optional sulla ZX-4R. La posizione in sella è da sportiva stradale, cioè non “estrema” grazie a manubri aperti e alle pedane poco arretrate. Il motore ama girare alto: ai bassi e medi regimi è fluido, ma è l’allungo ad essere entusiasmante. Il peso contenuto e la ciclistica di qualità rendono la Ninja rapida nello scendere in piega e velocissima in percorrenza. Bene il cambio con quickshift, preciso e instancabile e anche i freni: l’ABS fa sentire la sua presenza solo nelle staccate più cattive.
Quale scegliere
La RR ha una dotazione ricca che fa la differenza, ma se siete alle prime armi con le sportive la versione base è più che sufficiente.
Pregi e difetti
La posizione in sella è da sportiva ma poco stancante, le prestazioni sono elevate e la ciclistica di qualità.
Il quattro cilindri va tenuto sempre agli alti regimi per rendere, facile in pista, più complicato si strada. L'ABS si fa sentire ma solo nelle staccate più "cattive".
Foto e immagini
Kawasaki Ninja ZX-4R
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