Yamaha Ténéré

È una delle crossover di media cilindrata più efficaci in fuoristrada. La ciclistica è adeguata: telaio a doppia culla in acciaio, ruota anteriore da 21" e posteriore da 18", forcella (regolabile con steli da 43 mm) e monoammortizzatore entrambi ad ampia escursione e impianto frenante con un doppio disco anteriore da 282 mm e ABS disinseribile. Iparticolare da moto off road sono parecchi: strumentazione con sviluppo in verticale, manubrio con paramani, comandi a pedale snodati e regolabili e parafango anteriore regolabile in altezza. Ottimo il comportamento offroad, è una vera enduro maneggevole e precisa. La posizione di guida è comoda sia guidando seduti sia in piedi, la sella però è alta e la protezione dall'aria migliorabile. Il bicilindrico 700 ha un’erogazione corposa e fluida a tutti i regimi, riprende senza problemi da 2.500 giri e spinge tra i 3.000 e i 7.000 giri con la grinta che serve per divertirsi. Stupisce anche la precisione su asfalto, inoltre, grazie alla sua sagoma snella, al peso ridotto e alle sospensioni alte, la Ténéré scivola agile tra le auto in coda e digerisce ottimamente buche e pavé.

La versione World Raid ha un doppio serbatoio da 23 litri, sella piatta, sospensioni con escursione maggiorata, ammortizzatore di sterzo Öhlins, parabrezza maggiorato e l’ABS si può escludere sulla ruota posteriore. La Extreme Edition è ancora più da fuoristrada con ABS su tre livelli, sospensioni più raffinate e parafango anteriore alto. La Explore Edition invece è più stradale, ha sospensioni con minore escursione, sella più bassa, parabrezza maggiorato e telaietti su cui montare le valigie. La versione base, forse, è la giusta via di mezzo... E costa meno.

L'erogazione del motore è progressiva e facile da gestire, le sospensioni sono di qualità e la tenuta di strada su asfalto molto buona.

La dotazione di elettronica è scarsa, la sella è alta per chi è sotto il metro e settantacinque, lo spazio per il passeggero è limitato.