Ducati Diavel V4

È una power cruiser che non passa di certo inosservata: il design muscoloso è sottolineato dalla maxi gomma posteriore da 240/45 e dai 4 terminali dello scarico raggruppati sul lato destro. La ciclistica prevede telaio monoscocca, forcella rovesciata con steli da 50 mm e monoammortizzatore completamente regolabili. L’impianto frenante conta su pinze Brembo Stylema e doppio disco anteriore da 330 mm. Completissima l'elettronica: tre Power Mode e ben quattro Riding Mode per adattare l’erogazione del motore e l’intervento dei sistemi di ausilio alla guida a ogni situazione. In sella si sta comodi e il motore V4 spinge forte a tutti i regimi, tenuto a bada dall’elettronica che rasenta la perfezione. Nei percorsi misto veloci è precisa e stabile, solo nello stretto il peso e il “gommone” posteriore limitano un po' l’agilità. Bene il cambio quick shift che non sbaglia un colpo, benissimo l’impianto frenante Brembo potente, ma facile da gestire. 

Le prestazioni sono da naked sportiva, la dotazione tecnica di alto livello. Su strada è comoda e facile quando si passeggia, ma anche efficace e appagante nella guida sportiva.

Il prezzo, nonostante la ricca dotazione tecnica, è salato. La posizione del passeggero è poco confortevole, il peso si sente nelle manovre da fermo.