La SV 650 è spinta da un bicilindrico di 645 cm3 raffreddato ad acqua, con due candele per cilindro.
Ciclistica tradizionale, motore poco "assetato"
La potenza di 73 CV e la coppia massima di 64 Nm a 8100 giri forniscono tanta spinta sin dai regimi più bassi con consumi ridotti (dichiarati 26 km/l nel ciclo WMTC). Il telaio è a traliccio in tubi d’acciaio, la forcella è di tipo tradizionale con steli da 41 mm ed escursione di 125 mm mentre il mono è regolabile solo nel precarico. Scelte tradizionali anche per l’impianto frenante, dotato di ABS Nissin: davanti ci sono due dischi da 290 mm con pinze a doppio pistoncino assiali. L'elettronica è limitata al sistema che aiuta chi ha poca esperienza nelle partenze da fermo e a bassa velocità, impedendo che il motore si spenga di colpo se si sbaglia a innestare marcia e frizione.
Facile in ogni situazione
La posizione di guida è naturale, ottima per chi è di statura media e bassa (meno per chi ha le gambe lunghe). Il bicilindrico Suzuki è piacevole ai bassi, sfoggia una spinta corposa tra i 4000 e i 6500 giri e poi allunga con vigore finché la lancetta del contagiri supera quota 9000 giri, oltre i quali è meglio non insistere. Ottima anche la maneggevolezza: a qualsiasi andatura si dimostra stabile, mantenendo un’agilità sorprendente. Le sospensioni, pur essendo semplici e prive di regolazioni (precarico a parte), hanno una taratura azzeccata, perfetta per andare a spasso ma capace di gestire senza problemi la guida “allegra” senza però esagerare con la guida "spigolosa" e le staccate al limite. Molto bene in città: sagoma snella, dimensioni contenute e peso ridotto sono l’ideale per "scivolare" agili nel traffico. Il cambio è preciso, "servito" da una frizione morbida da azionare.
Perché sì
La facilità di guida e di gestione: pesa poco, è agile e l'elettronica aiuta i neopatentati a non spegnere il motore in partenza
I consumi contenuti del bicilindrico Suzuki che fa oltre 25 km/litro (dichiarati nel ciclo WMTC)
Il prezzo competitivo
Perché no
L'elettronica limitata
Il passeggero siede su una porzione di sella stretta e non ha appigli
Le sospensioni con taratura morbida, bene in città meno nella guida sportiva
Il cruscotto LCD poco chiaro in pieno sole
Galleria
Suzuki SV
Ti piace questa moto?
Condividi il tuo giudizio! Clicca sulle moto qui sopra per valutare questa moto.