Suzuki GSX-S 125

Questa bella naked per ragazzi sfoggia un raffinato monocilindrico che risponde pronto e “cattivo” e allunga deciso. La ciclistica è tradizionale con telaio in acciaio, forcella telescopica e monoammortizzatore. L’impianto frenante può contare invece su due dischi a margherita (da 290 mm all’anteriore e 187 mm al posteriore) controllati dall’ABS. La sella bassa, il peso ridotto e l’ottimo raggio di sterzo la rendono facilissima da guidare fin dai primi metri. La posizione di guida è comoda, leggermente caricata in avanti, ma chi supera il metro e settantacinque sta un po’ rannicchiato. Quando arrivano le curve ci si diverte: la “Suzukina” è rapida nello scendere in piega e sempre sicura, solo nei curvoni più veloci l’avantreno perde un pochino di precisione per via della taratura morbida della forcella mentre il monoammortizzatore lavora bene.

Il monocilindrico è facile da gestire ma sfoggia una bella grinta, l’ABS di serie è una sicurezza in più per chi è alle prime armi. La frenata è potente.

La posizione in sella è comoda ma i più alti stanno rannicchiati. La taratura della forcella è morbida, va bene in città meno nella guida sportiva.