È una crossover potente, dotata di sospensioni a controllo elettronico (sulla versione S) e di un ricco pacchetto che comprende piattaforma inerziale a sei assi, traction control e ABS cornering e regolazione della coppia del motore in fase di rilascio. Quattro le mappe selezionabili collegate al comando del gas ride by wire con una dedicata esplicitamente al fuoristrada. Da segnalare anche il cambio elettronico e il radar anteriore che gestisce il cruise control di tipo adattivo, in grado cioè di calibrare la velocità di crociera e la distanza in base alla velocità dei veicoli che precedono. La sella è alta e il comfort di marcia da gran turismo, la posizione di guida naturale con sella, manubrio e pedane perfettamente accordati per macinare chilometri senza stancarsi. Nonostante la mole, la Super Adventure è bilanciata e ha il baricentro basso, quindi scende in piega rapida, ma richiede un certo impegno nella guida sportiva perché la sua indole resta quella di una endurona “pura”. Il bicilindrico sorprende per la docilità, ma quando si seleziona la mappatura sportiva la “cavalleria” arriva molto rapidamente. La frenata è efficace, anche se nella guida sportiva l’anteriore tende ad allungare gli spazi.
Quale scegliere
La Super Adventure è disponibile nella versione R con cerchio anteriore a raggi da 21” e sospensioni a regolazione manuale, pensata per il fuoristrada e nella versione S, più stradale, con ruota davanti da 19” e sospensioni elettroniche. Tutto sommato la S è meglio.
Pregi e difetti
Le prestazioni del bicilindrico sono elevate e la ciclistica a punto: le sospensioni semiattive che la rendono più efficace tra le curve. L’elettronica completissima e soprattutto tutta di serie.
La seduta del passeggero è rialzata rispetto al pilota, la frenata anteriore è poco grintosa e nella guida sportiva tende ad "allungare" gli spazi di arresto.
Foto e immagini
KTM 1290 Super Adventure
Ti piace questa moto?
Condividi il tuo giudizio! Clicca sulle moto qui sopra per valutare questa moto.