Sono moto da gara, per chi fa enduro sul serio. La gamma è molto ampia: la 125 due tempi, agile e leggera, non mette mai in difficoltà e ha reazioni sempre ben gestibili. La 200 2 tempi è un gradino più sopra quanto a prestazioni. Si comincia a fare sul serio con le 250/300 due tempi, potenti ma leggerissime e dalle prestazioni gestibili, come la 350 quattro tempi. La 390 quattro tempi necessita già di più esperienza alla guida, mentre le 430 e 480 quattro tempi sono per piloti veri. Per tutte ci sono sospensioni completamente regolabili a lunga escursione con l'accoppiata dei cerchi da 21" all'anteriore e da 18" al posteriore.
Quale scegliere
La 125 due tempi è per fare esperienza nel fuoristrada vero, con la 200 2t le prestazioni aumentano ma va bene anche per piloti non troppo esperti. Le 250 e la 300 2t sono le più equilibrate: offrono prestazioni brillanti, una buona spinta anche ai medi e tanta agilità. La 350 4t offre prestazioni simili alla 300 2t ma il motore ha più “schiena” ai medi regimi. La 390 4t comincia ad essere più impegnativa, la 430 3 la 480 4t sono per piloti veri, impegnative nelle prestazioni e richiedono un fisico ben allenato alla guida.
Pregi e difetti
La gamma è molto ampia, tra le più complete per quel che riguarda le enduro da competizione. La ciclistica è ben a punto, sviluppata sui campi di gara.
Sono moto da gara che hanno bisogno di tagliandi frequenti (gli intervalli sono misurati a ore di utilizzo) e quindi costi di gestione non dei più bassi. I prezzi d'acquisto sono allineati alla concorrenza ma l'usato delle moto da competizione "tiene" poco.
Foto e immagini
Betamotor Enduro
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