La dotazione tecnica è di buon livello, il motore è un monocilindrico raffreddato a liquido, il telaio è in acciaio e il forcellone in alluminio. Ricca anche la dotazione elettronica: due mappature, ABS e avviamento keyles. Sella e tappo serbatoio invece si possono aprire premendo due pulsanti sul manubrio. La posizione di guida è da naked “vera”, con il pilota ben inserito nella moto e leggermente caricato in avanti, ma la sella è comoda, la posizione delle pedane corretta e lo spazio buono anche per chi è oltre 1,80 m. Il motore è dotato di una spinta vigorosa ai medi regimi e di un buon allungo. Le sospensioni assorbono efficacemente le piccole imperfezioni della strada e se la cavano nella guida sportiva. Molto buono l’impianto frenante.
Pregi e difetti
L’impianto frenante è potente e ben gestibile, il motore monocilindrico spinge bene anche ai medi regimi e assicura prestazioni brillanti.
La sospensioni sono di tipo sportivo, cioè hanno una taratura rigida che gestisce bene le piccole buche ma fa sentire per bene quelle più profonde (e i pavé). Il passeggero è poco considerato.
Foto e immagini
Zontes ZT 125-U
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