È una raffinata crossover con allestimento “full optional” di serie, offerta però a buon prezzo. Il bicilindrico è parente stretto di quello montato dalla BMW F 900 GS, il telaio è in alluminio e sfrutta il motore stesso come elemento portante. Completamente regolabili le sospensioni a lunga escursione che, insieme alla ruota anteriore da 21”, permettono di affrontare anche percorsi fuoristrada mediamente impegnativi e assorbono bene le buche della strada. La dotazione comprende poi frizione antisaltellamento, cambio elettronico, controllo di trazione, ABS (entrambi disinseribili) e quattro modalità di guida. Ma anche cruise control, radar posteriore, dashcam, fendinebbia, manopole e sella riscaldabili, doppia presa USB e 12V e strumentazione TFT che si connette al cellulare. La posizione di guida è comoda con il busto eretto, le braccia rilassate e le pedane centrate. Al comfort contribuiscono anche il parabrezza regolabile e l’imbottitura della sella. Da segnalare solo il calore trasmesso alle caviglie dal motore. Il bicilindrico spinge forte ai medi regimi e ha un ottimo allungo, ma il comando del gas è migliorabile: nei rapidi chiudi-apri la risposta è nervosa e l’erogazione piuttosto aggressiva, specialmente nella mappa Sport. La stabilità è ottima tanto nel lento quanto nel veloce. Stesso giudizio va alla frenata potente e modulabile.
Pregi e difetti
La dotazione di serie è ricca, la stabilità tra le curve ottima e le prestazioni del motore brillanti. Moto buono il comfort in autostrada.
La taratura dell’elettronica e migliorabile, la maneggevolezza nel misto non è granché, il motore trasmette parecchio calore alle gambe.
Foto e immagini
Voge Valico 900
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