Voge Valico 900DSX: la prova completa!

Doppio gruppo ottico, parabrezza regolabile e becco aggressivo, la Voge ha un aspetto riconoscibile e anche il motore è ben conosciuto: si tratta infatti del bicilindrico frontemarcia delle BMW F 900 (il Gruppo Loncin-Voge collabora da anni con la casa tedesca). Spicca poi la ruota anteriore da 21” per affrontare anche il fuoristrada “vero” e la dotazione da prima della classe, anche se un po' da "affinare" per quel che riguarda l'elettronica. 

Di serie ci sono frizione antisaltellamento, quickshift, controllo di trazione e ABS (entrambi disinseribili), quattro modalità di guida (Rain, Road, Sport ed Enduro) nonché cruise control, radar posteriore, dashcam, fendinebbia, manopole e sella riscaldabili, oltre alla doppia presa USB e 12V. 

Image

Le ruote sono a raggi tangenziali (ok per le gomme tubeless senza camera d'aria) e il cerchio anteriore è da 19 pollici. Le sospensioni sono regolabili 

Per gestire l’elettronica di bordo c’è un ampio schermo a colori che mostra anche la mappa inserita e la pressione degli pneumatici. I comandi al manubrio sono facili da usare: con i quattro pulsanti sul blocchetto di sinistra si può navigare facilmente all’interno dei menu dell’elettronica. Ci sono anche i faretti aggiuntivi, mentre a sinistra della strumentazione spicca la doppia presa USB e USB-C per ricaricare i device. 

Image

Il cruscotto è tutto a colori ma sotto il sole non si vede bene

Il mono è regolabile nel precarico mediante un comodo pomello che spunta sul lato destro della moto. Per i registri dell’idraulica serve invece un cacciavite. La sella lunga e ampia per pilota e passeggero è perfetta per viaggi non-stop: il comfort è elevato. Di serie ci sono anche le barre laterali, a protezione di plastiche e motore in caso di caduta. Le finiture sono ottime: costruzione curata, materiali e componenti di qualità, vernici e accoppiamenti ben fatti.

Image

Nella dotazione di serie anche due prese (USB e USB-C) per ricaricare lo smartphone

La posizione di guida è ottima: si sta con busto eretto, braccia ben distese e gambe correttamente piegate, mentre il passeggero può contare su una porzione di sella comoda e maniglie alla giusta altezza. La protezione aerodinamica è buona e le sospensioni dalla lunga escursione assorbono efficacemente asperità, buche e sconnessioni. La posizione di guida naturale si traduce in un feeling immediato che permette di avere sempre tutto sotto controllo, tanto nel misto guidato quanto sul veloce. Tra le curve emerge la stabilità: la Voge disegna traiettorie rotonde e precise al millimetro, però nei rapidi cambi di direzione l’inerzia si fa sentire e impone al pilota di agire con decisione sul manubrio per indirizzarla. 

Image

Le prestazioni sono elevate, in assoluto e in rapporto alle rivali, c'è qualche problema di erogazione, legato a una certa ruvidità della risposta del motore al richiamo dell’acceleratore, ma in autostrada e sui tratti guidati si sente poco. I dati rilevati per la ripresa e la velocità di punta confermano la validità del motore Voge.

Con l’elettronica a posto, la Valico è tra le migliori della categoria. Il cambio è preciso e ben rapportato, la frizione è ok, ma il quickshift è da mettere a punto. L’impianto frenante è poco modulabile, ma potente e ben gestito dall’ABS: gli spazi di frenata da 100 km/h lo stanno a dimostrare: 40,8 metri. 

Image

Nel traffico invece, la Valico mostra qualche limite, dovuto più che altro alla risposta piuttosto brusca del comando del gas (almeno nell’esemplare di preserie del test). Migliorabile anche l’intervento del controllo di trazione sul pavé o sulle rotaie del tram. La Voge comunque va bene anche per il “commuting” di tutti i giorni: la sagoma snella permette di passare ovunque, mentre le sospensioni digeriscono qualsiasi pavé.

Dati tecnici dichiarati dalla casa

Dimensioni rilevate da inSella

Image