Voge Rally

Questa piccola crossover è snella e ha un peso tutto sommato contenuto, ma occhio alla sella che è piuttosto alta: chi è sul metro e settantacinque tocca in punta di piedi. Da off-road i cerchi (rigorosamente a raggi): 21 pollici l’anteriore e 18 pollici il posteriore, che calzano pneumatici semitassellati. A spingerla c’è un moderno monocilindrico quattro tempi raffreddato a liquido. Per quanto riguarda la ciclistica c’è un telaio a doppia culla in acciaio a cui sono abbinate una forcella a steli rovesciati da 37 mm e un monoammortizzatore regolabile nel precarico. L’impianto frenante si affida a due dischi con profili a margherita, uno anteriore da 265 mm e uno posteriore da 220 mm. Accanto al motore ci sono barre in acciaio che proteggono i carter in caso di cadute sempre possibili quando si affrontano percorsi in fuoristrada. La dotazione si completa con paramani e una piccola parabrezza che fa sognare viaggi “avventurosi”.

Il prezzo è senza dubbio interessante. Il peso per una tuttoterreno non specialistica è contenuto e aiuta anche i meno esperti nelle manovre a bassa velocità. La posizione di guida è comoda.

La sella è alta e anche se la Rally ha i fianchi stretti i corti di gamba non riescono a mettere i piedi a terra con sicurezza. Il motore è tranquillo, chi ha un po’ di esperienza può restarne deluso.