La naked di Moto Morini è una "modern classic" essenziale, dotata di un motore bicilindrico che spinge con decisione ai bassi e medi regimi, ma ha poca grinta agli alti. Il telaio invece è a traliccio in tubi di acciaio, il forcellone è in alluminio e le sospensioni sono completamente regolabili. L'impianto frenante vede al lavoro un doppio disco anteriore da 298 mm che richiede un'azione decisa sulla leva per “mordere” come si deve, più trattabile quello posteriore da 255 mm. Completano la dotazione di bordo lo schermo TFT da 5" con connessione bluetooth, i comandi al manubrio retroilluminati e la fanaleria "full Led". Tra le curve diverte parecchio, nonostante la ruota anteriore da 18” che la rende meno svelta nei cambi di direzione rispetto alle rivali.
Quale scegliere
La SCR è la versione scrambler ma le differenze dalla stradale STR sono solo estetiche: ha il parafango anteriore rialzato e una mascherina anteriore. Comportamento su strada e tecnica sono uguali.
Pregi e difetti
Il prezzo è concorrenziale, tra le curve è precisa e divertente, le sospensioni sono ben tarate e regolabili.
La frenata all'anteriore è poco incisiva, il motore ha poco allungo, manca il controllo di trazione che invece farebbe comodo.
Foto e immagini
Moto Morini Seiemmezzo
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