Moto Morini Calibro, com'è fatta e quanto costa
Pensata e progettata dal Centro Stile della casa di Trivolzio, compatta ma non piccola, ha tutte le caratteristiche per fare breccia nel cuore degli appassionati europei, incluso un nuovo motore 700. Ci sarà anche una bella versione bagger. Prezzi a partire da 7.090 euro
Se ne parla già da un po’, adesso la Moto Morini Calibro è diventata realtà: sta arrivando ai concessionari proprio in questi giorni ed ha tutte le caratteristiche per fare breccia nel cuore degli appassionati. Perché è una custom ma con un carattere originalissimo, la si potrebbe definire una custom all’italiana.
Stile custom, agilità nostrana
Lo stile rispetta i canoni della categoria ma la personalità è tutta sua: non un transatlantico all’americana ma una moto che si muove agevolmente nei centri storici e nelle strade europee, leggera e maneggevole. Fascinosa senza essere troppo impegnativa.
“Il lancio di Calibro rappresenta uno stimolo per tornare a confrontarci con il pubblico che ama il segmento custom –spiega Alberto Monni, General Manager di Moto Morini –. Ci siamo ispirati, come chiunque pensi all’universo delle moto di questo genere, all’atmosfera delle highway americane, ma abbiamo realizzato un prodotto dalle caratteristiche indiscutibilmente italiane. Puntiamo a conquistare uno spazio nel mercato attraverso i valori che ci contraddistinguono: lo stile unico del nostro design, l’affidabilità e l’equilibrio tra ciclistica e meccanica che assicura un piacere di guida totale”.
Due versioni
La Calibro è stata pensata e progettata dal Centro Stile Italiano del brand di Trivolzio, e viene proposta sia in versione standard che nell’allestimento Bagger, con borse laterali rigide da 19 litri e batwing di serie. La caratterizzano il serbatoio metallico a goccia da 15 litri, la sella a due piani incavata con la porzione posteriore asportabile e un guscio optional che crea continuità con la linea del parafango, e ancora i fanali full LED. Tutto contribuisce a determinare una personalità tutta propria.
Il motore è nuovo
È spinta da un nuovo motore bicilindrico in linea a quattro tempi con distribuzione a quattro valvole per cilindro da 693 cm³, che promette una risposta più generosa ai bassi e medi regimi e dotata di trasmissione finale a cinghia come è tradizione di questa categoria. Vengono dichiarate una potenza di 50,8 kW (66,6 CV) a 8500 giri/minuto e una coppia di 68 Nm (6,93 kgm) a 6500 giri/min, sufficienti a toccare una velocità di 175 km/h.
Il telaio è una tradizionalissima struttura a doppia culla in tubi di acciaio, con sospensione posteriore a due ammortizzatori regolabili nel precarico che garantiscono una corsa ruota di 100 mm, mentre all’anteriore la forcella tradizionale con steli da 41 mm Ø ha un’escursione di 120 mm.
Ok il prezzo è giusto
Le ruote in lega montano pneumatici di dimensioni generose, davanti un 130/70-18 oppure 130/70 R18 e dietro un 180/65-16 oppure 180/70 R16, rispettivamente con un disco freno da 320 mm Ø e pinza flottante a due pistoncini, e uno da 255 mm con pinza flottante a singolo pistoncino, controllati da ABS Bosch 10 Mb.
È una moto alla portata di tutti sia per le dimensioni che per il prezzo: peso a secco 200 kg e altezza sella 725 mm, toccare con i piedi a terra è facilissimo; le dimensioni generali sono 2220 mm di lunghezza, 860 mm di larghezza e 1190 mm di altezza. Il prezzo di lancio è di 7090 € f.c. per la Calibro standard, disponibile nelle colorazioni rosso Fire Red e grigio Shark Gray, e 8190 € f.c. per la Bagger, nero Quartz Black.