È una naked per giovani piloti, facile da comprare e da gestire che può essere anche un’alternativa al classico scooter per l’uso quotidiano. Vanta la fanaleria full LED, una pratica presa USB e anche il sistema Start&Stop che fa risparmiare carburante e riduce le emissioni. Il motore monocilindrico ha un’erogazione abbastanza corposa ai bassi e medi regimi, mentre l’allungo è poco efficace (soprattutto in quinta) e accompagnato da qualche vibrazione. Sotto il sellino del passeggero c’è un vano abbastanza capiente, dove tenere documenti, attrezzi e un lucchetto bloccadisco. La ciclistica è essenziale con telaio e forcellone in acciaio, forcella telescopica e due ammortizzatori a gas con il precarico molla regolabile su 5 posizioni. Le sospensioni hanno una taratura azzeccata: sostengono bene in curva dove la TVS è rapida nello scendere in piega, ma non sono troppo rigide su buche e pavé. L’impianto frenante comprende un disco da 240 mm e un tamburo al posteriore, è abbastanza potente e modulabile all’anteriore, mentre il posteriore è poco efficace. La posizione di guida è ok, tra le curve, ma soprattutto nel traffico, la Raider è rapida e inarrestabile. Inutile e poco redditizia la guida sportiva “spigolosa”; se si vuole andare veloci, sono più efficaci le traiettorie “rotonde”. Bene il cambio, sempre preciso, la frenata.
Pregi e difetti
La posizione di guida è comoda, il motore ha una discreta spinta ai bassi e medi regimi, i consumi cono contenuti, facile andare sopra i 30 km/l.
Il motore agli alti regimi trasmette vibrazioni fastidiose, il freno a tamburo posteriore è poco potente. Le finiture sono poco curate.
Foto e immagini
TVS Motor Raider
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