Il Brera è il mezzo ideale contro il traffico, perché è molto maneggevole e scattante. Il frontale sfoggia fari a led, mentre il cruscotto sfrutta un display lcd. Discreta la capacità di carico: nel sottosella c’è spazio per un casco jet e altri oggetti, sul tunnel si può mettere una piccola borsa e dietro lo scudo c’è una “tasca” vicino a una presa USB. Pratiche l’apertura elettrica dello sportello carburante e del sottosella, nonché la smart key. La posizione di guida è comoda, ma chi ha le gambe lunghe è costretto ad appoggiare i piedi dietro allo scudo per non tenerle troppo piegate. Il motore è brillante e le sospensioni hanno un assetto morbido. A punto i freni.
Quale scegliere
Con il motore 300 il Brera è un vero bruciasemafori, agile e divertente da guidare. Il 125 invece è tranquillo ma almeno consuma poco.
Pregi e difetti
I freni sono potenti e l'agilità ottima. Il motore 300 è potente e pronto: in partenza il Brera è un vero “bruciasemafori” e ha un ottimo allungo anche fuori città.
Il parabrezza protegge poco, le pedane sono alte e chi ha le gambe lunghe è costretto a distenderle avanti verso il retroscudo. Il vano sottosella è piccolo.
Foto e immagini
KL Brera
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