Italjet Dragster: è Limited Edition
Il nuovo Dragster si presenta con una inattesa Limited Edition, forte di una livrea esclusiva per differenziarsi ancora di più dal modello "base". Un pensiero che Italjet dedica a tutti quei 499 Dragsteristi che, dopo EICMA 2019, hanno preordinato lo scooter. La produzione partirà a settembre
Scooter
Sportivo di razza
Nella storia degli scooter l'Italjet Dragster è uno di quelli che si è ritagliato il suo spazietto di notorietà perché sin dalla prima versione del 1995, si è proposto come un mezzo di rottura, uno dei primi alla ricerca di quel connubio moto-scooter poi sviluppato (con successo ma minore coraggio tecnico-estetico) da Yamaha con il TMax.
La verità è che il Dragster è sempre stato, e lo è tuttora, una spanna sopra tutti per quanto riguarda le soluzioni di design e gli "azzardi" tecnici: ha introdotto il telaio a traliccio in bella vista e la sospensione anteriore monobraccio su cui lavora un ammortizzatore posizionato tra i tubi del telaio.
Soluzioni che sono il fiore all'occhiello anche dell'ultima versione del Dragster presentato a EICMA dello scorso anno, forte di un design unico, muscoloso, tecnologico, innovativo e "tamarro" come nessun altro (non è un caso che in Giappone si registri un forte interesse per questo scooter).
Per chi ha creduto nel progetto e che ha prenotato l'acquisto del nuovo Dragster, Italjet ha pensato di rinominare i 499 esemplari della versione First Edition in Limited Edition e di dedicargli una livrea unica rispetto a quelle che verranno poi abbinate alla versione standard. Oltre alla immancabile targhetta numerata identificativa e al relativo certificato, sulla Limited Edition a farla da padrone sarà una colorazione nero-magnesio, con gli elementi del telaio in alluminio riportati in color magnesio, più il logo "limited edition" su entrambi i lati del codino.
La produzione del Dragster Limited Edition, nelle cilindrate 125 e 200, comincerà nel mese di settembre. I prezzi: il Dragster 125 costerà 4.900 euro, il 200 5.400 euro, entrambi franco fabbrica
Nella storia degli scooter l'Italjet Dragster è uno di quelli che si è ritagliato il suo spazietto di notorietà perché sin dalla prima versione del 1995, si è proposto come un mezzo di rottura, uno dei primi alla ricerca di quel connubio moto-scooter poi sviluppato (con successo ma minore coraggio tecnico-estetico) da Yamaha con il TMax.
La verità è che il Dragster è sempre stato, e lo è tuttora, una spanna sopra tutti per quanto riguarda le soluzioni di design e gli "azzardi" tecnici: ha introdotto il telaio a traliccio in bella vista e la sospensione anteriore monobraccio su cui lavora un ammortizzatore posizionato tra i tubi del telaio.
Soluzioni che sono il fiore all'occhiello anche dell'ultima versione del Dragster presentato a EICMA dello scorso anno, forte di un design unico, muscoloso, tecnologico, innovativo e "tamarro" come nessun altro (non è un caso che in Giappone si registri un forte interesse per questo scooter).
Per chi ha creduto nel progetto e che ha prenotato l'acquisto del nuovo Dragster, Italjet ha pensato di rinominare i 499 esemplari della versione First Edition in Limited Edition e di dedicargli una livrea unica rispetto a quelle che verranno poi abbinate alla versione standard. Oltre alla immancabile targhetta numerata identificativa e al relativo certificato, sulla Limited Edition a farla da padrone sarà una colorazione nero-magnesio, con gli elementi del telaio in alluminio riportati in color magnesio, più il logo "limited edition" su entrambi i lati del codino.
La produzione del Dragster Limited Edition, nelle cilindrate 125 e 200, comincerà nel mese di settembre. I prezzi: il Dragster 125 costerà 4.900 euro, il 200 5.400 euro, entrambi franco fabbrica
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