Prova Una fuoristrada per imparare La versione di lusso della Marathon monta particolari raffinati ma costa cara. Buona la frenata, discreta la forcella. La Pro è la moto giusta per imparare a guidare in fuoristrada.
Prova La viaggiatrice è più sicura L’ABS di serie rende più attraente la crossover della KTM, rivista nell’erogazione e nell’assetto per un utilizzo “totale”. Con lei si possono affrontare con facilità sia lunghi viaggi anche in coppia sia il normale tragitto casa-ufficio. Il prezzo è corretto, senza contare il fatto che è di gran lunga inferiore a quello delle sue concorrenti.
Prova Adesso è sopra la “media” La ER-6n è stata rinnovata a fondo nell’aspetto e nella sostanza. Resta una moto adatta ai principianti, ma in mani esperte sfodera doti da sportiva. Solo il prezzo non cambia
Prova È la vera moto "totale"? Grazie all’elettronica nel motore, nella trasmissione e nelle sospensioni, la Multistrada è una sportiva, una GT, una stradale e una endurona da sterrati... tutte insieme. Meccanica e ciclistica al top, finiture buone, il prezzo però è molto elevato.
Prova Grande "cruiser" piccolo prezzo Già era una bella moto, facile da guidare e ben rifinita. Con il prezzo ribassato e gli accessori “ufficiali” è quasi irresistibile. Grazie al vasto catalogo di accessori è possibile rendere la Midnight Star in una moto perfetta anche per la città e per i lunghi viaggi.
Prova Facile, potente e costa il giusto Aspetto “cattivo”, prestazioni elevate, ciclistica da sportiva: eppure la nuova CB 1000 R non è una belva incontrollabile, anzi è più facile di alcune naked 600. Solo il passeggero sta scomodo. La versione normale costa 11.150 euro, 500 euro in più per la versione con C-ABS
Prova Comodo in città e in autostrada Ha un sottosella spazioso, protegge bene e costa molto meno dei concorrenti. Buone le finiture complessive. Solo in manovra è un po’ pesante e la sella alta risulta scomoda per i piloti meno alti.
Prova Va bene in città ma anche fuori Il Geopolis resta sempre un ottimo “cittadino”, ma con il motore 300 può affrontare tangenziali, autostrade e persino qualche viaggio. Disponibile in tre versioni, RS Geostyle e Premium ma purtroppo in nessuna è previsto l'ABS
Prova Per turisti molto veloci Più potente, ma anche più facile da gestire grazie alle tre mappature disponibili, la seconda serie della Hayabusa si conferma una moto comoda e divertente da guidare. Pesa un po’, ma considerate prestazioni e qualità non costa molto
Prova La Suzukina va in città Facile da guidare su strada e nel traffico, è confortevole anche sullo sconnesso e permette di accogliere il passeggero senza troppi "sacrifici". Il motore è “tranquillo” ma ha un’erogazione regolare grazie all’iniezione. Scarso il freno posteriore, qualità e prezzo elevati
Prova I suoi spigoli hanno fatto scuola Anche nella versione "Centenario" la TNT mantiene l'estetica personale e piacevole che ha "ispirato" molte concorrenti. Il motore 899 è potente ma sempre trattabile, la ciclistica di qualità, i freni potenti. Il raggio di sterzo è limitato per l'uso cittadino. Un po' alto il prezzo
Prova La sorella "leggera" La 796 ha pochi CV in meno della Hypermotard 1100 , ma è più leggera e meglio gestibile. Per l’uso normale, soprattutto in città, è meglio di molte naked
Prova Ricco, comodo e costa poco Il Joymax è unodegli scooter più interessanti in crcolazione. Agile e di dimensioni contenute è adatto sia alla città sia fuori. Molto buoni la dotazione e i consumi, sempre inferiori ai 30 km/l
Prova Ripara bene e beve poco La Honda Deauville ha una carena ampia e un motore di maggiore cilindrata con iniezione elettronica. Buone ma migliorabili le finiture complessive. La versione con ABS è intelligente (oltre che utile), ma costa cara