Va bene in città ma anche fuori
Pregi
Taratura corretta un po’ per tutto
Finiture
Curate, il Geopolis è solido e non vibra
Sterzo
Buono, in città si manovra in un fazzoletto
Difetti
Un po’ rigida e alta da terra, risulta scomoda per chi è sul metro e settanta
Specchietti
Eleganti ma stretti, la visuale è limitata
ABS
Non è disponibile
Foto e immagini
In sintesi
Il sottosella è buono per uno scooter a ruote alte, ci stanno due caschi demi-jet, ma la sella risulta un po’ alta. Limitato lo spazio per i piedi, buono quello per le gambe. Scudo e piccolo parabrezza di serie proteggono discretamente.
Il Geopolis è disponibile in tre versioni: Premium (4.090 euro), Geo RS (nella nostra prova) con dettagli sportivi e GeoStyle, con particolari “modaioli” (4.300 euro). Purtroppo nessuna delle tre versioni è disponibile con ABS. Per il mese di febbraio 2012 tutta la gamma Geopolis è proposta con 700 euro di sconto (clicca qui per la news).
Come va
Su strada
Le dimensioni generose del Geo RS non devono spaventare, lo scooter è maneggevole e bilanciato: disturba solo la sella un po’ alta da terra. In curva scorre preciso e senza incertezze, mentre il motore (vigoroso fin dai primi metri) non strappa mai, neppure se si spalanca di colpo la manopola del gas. Le sospensioni si comportano a dovere in tutte le situazioni, assorbendo bene le buche e mantenendo un assetto stabile in frenata e nella guida veloce. I freni sono a punto, i comandi ben dosabili: peccato manchi l’ABS, sarebbe davvero utile su uno scooter da usare tutte l’anno.
In autostrada
Il motore e il grosso serbatoio (tra i più capienti su uno scooter) rendono il Geo RS adatto anche ai lunghi percorsi in autostrada. Alle alte velocità non si avverte la minima vibrazione ma i consumi aumentano, riuscendo a sfiorare i 20 km/litro. La posizione in sella è comoda, ma in questa versione RS il parabrezza è troppo basso: testa e spalle restano scoperte. Decisamente meglio quello della versione Urban, più alto e protettivo.
In città
Il bilanciamento è buono e permette di muoversi in scioltezza nel traffico con un filo di gas. Per sfruttare lo scatto in partenza basta girare la manopola del gas e ci si trova subito davanti a tutti. Pavé o rotaie del tram non sono un problema: le sospensioni assorbono bene qualsiasi asperità ed evitano di trasmetterla alla schiena del pilota. I freni sono ben dosabili, ma manca la sicurezza dell’ABS, utile sul pavé e sul bagnato. Discreta la capacità di carico (si può sfruttare anche il tunnel basso), migliorabili gli specchietti (offrono una visuale limitata). Sempre sotto controllo i consumi.
Rilevamenti
Velocità massima (km/h) | 136,9 |
Accelerazione | secondi |
0-400 metri | 18,2 |
0-1000 metri | 36,0 |
0-100 km/h | 12,4 |
Ripresa (da 50 km/h) | secondi |
400 metri | 15,6 |
1000 metri | 33,1 |
Potenza massima alla ruota | |
CV/kW | 17,1/12,7 |
Giri al minuto | 7300 |
Frenata | metri |
Da 100 km/h | 46,5 |
Consumi | km/l |
Autostrada | 19,7 |
Extraurbano | 32,1 |
A 90 km/h | 22,8 |
A 120 km/h | 22,3 |
Al massimo | 18,3 |
Autonomia | km |
A 90 km/h | 322 |
Al massimo | 259 |
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Dati tecnici
Dati tecnici dichiarati dalla casa
Motore | 4 tempi monocilindrico |
Cilindrata (cm3) | 278,3 |
Cambio | automatico |
Potenza CV(kW)/giri | 22,3 (16)/7250 |
Freno anteriore | a disco |
Freno posteriore | a disco |
Pneumatico anteriore | 110/70 16" |
Pneumatico posteriore | 140/70 - 16" |
Altezza sella (cm) | 81 |
Peso (kg) | 159 |
Capacità serbatoio (litri) | 13,5 |
Autonomia (km) | nd |
Velocità massima (km/h) | nd |
Tempo di consegna | immediato |
Dimensioni rilevate da inSella
Passo |
152.00
|
Lunghezza |
210.00
|
Altezza sella |
81.00
|
Peugeot Geopolis 300 RS 2011
Condividi il tuo giudizio! Clicca sulle moto qui sopra per valutare questa moto.
Commenti
- Accedi o registrati per poter commentare