Yamaha MT-07 m.y. 2025, più agile e più dotata
La naked della casa di Iwata sfoggia una linea tutta nuova e un telaio più rigido, ma anche un pacchetto di elettronica finalmente completo
Lanciata nel 2014, la MT-07 è stata per un decennio la grande mattatrice tra le "naked” di media cilindrata e per il 2025, Yamaha ha deciso di dare una rinfrescata al modello rivedendone le linee e arricchendo la parte tecnica.

Estetica cattiva
Partiamo dal “trucco”: la nuova MT-07 sfoggia nuove linee, il frontale ha un bel faro a LED inserito in una mascherina dal design aggressivo.
La nuova MT-07 si conferma una moto molto leggera, l'ago della bilancia si ferma infatti a 183 kg, un chilogrammo in meno rispetto al modello precedente. L'adozione di nuovi cerchi realizzati con il processo “spinforging” (un brevetto Yamaha) ha permesso di risparmiare quasi mezzo chilogrammo, riducendo l'effetto giroscopico durante la guida e contribuendo a migliorare l'agilità. Anche i componenti in alluminio pressofuso offrono un certo risparmio di peso e la nuova scocca consente di risparmiare ulteriori 600 g.

Il nuovo musetto è decisamente aggressivo
Modernità al servizio del divertimento
Per la prima volta sul motore CP2 arriva l’acceleratore "ride-by-wire" che consente alla MT-07 di avere tre modalità di guida (Sport, Street più una personalizzabile) in grado di modificare potenza e risposta al comando del gas. Viene introdotto anche il controllo di trazione (disinseribile) con due setting differenti, e sarà inoltre possibile installare come optional il cambio elettronico di terza generazione oppure il cambio automatico Y-AMT, che sarà dotato di cruise control di serie.

Il cruscotto da 5 pollici è chiaro e facile da consultare
Comodità e sound
La MT-07 2025 offre anche una nuova posizione di guida più sportiva. Rispetto al modello precedente, ha un manubrio più ampio di 18 mm, più basso di 22 mm e arretrato di 9,3 mm, mentre le pedane sono più basse di 10 mm per aumentare lo spazio per le gambe.
Il bicilindrico parallelo da 690 cm³ è dotato di un sistema di “amplificazione acustica” pensato per esaltare il sound. Oltre a un nuovo sistema di aspirazione, sono state introdotte quattro aperture ai lati del serbatoio che incanalano le onde acustiche verso il pilota, per generare un suono più coinvolgente.
Il telaio è stato modificato, ha una maggiore rigidità torsionale ed è abbinato a un forcellone a sua volta riprogettato. Per il reparto sospensioni troviamo una forcella da 41 mm a steli rovesciati, non regolabile, mentre al posteriore il monoammortizzatore è regolabile nel precarico. L'impianto frenante è dotato poi di nuove pinze freno radiali a due pistoncini. La MT-07 standard è dotata di frizione antisaltellamento assistita che riduce di circa il 22% la forza necessaria per azionare la leva della frizione, evitando inoltre il bloccaggio della ruota posteriore in caso di cambio di marcia in scalata troppo aggressivo.
Comandi nuovi
Tutto nuovo anche il cruscotto a colori da 5" che offre quattro diverse visualizzazioni tra cui scegliere. Oltre al tachimetro e al contagiri, la strumentazione comprende l'indicatore del livello e del consumo medio di carburante, la temperatura dell'aria e l'indicatore di marcia. Tutti i layout danno risalto al tachimetro, ma forniscono le informazioni in modi diversi per adattarsi ai gusti o allo stile di guida. Lo schermo TFT si può poi collegare allo smartphone del pilota tramite l'app MyRide.
L’MT-07 così come la rispettiva versione da 35 kW per patente A2, è già disponibile nelle concessionarie in tre colorazioni: Ice Storm, Icon Blue e Tech Black. E ora veniamo al prezzo: la versione standard, cioè priva del cambio Y-AMT, costa 7.999 euro.

Finalmente anche la la MT-07 adotta delle performanti pinze ad attacco radiale
Come va
La posizione di guida è ancora più sportiva, grazie al manubrio ribassato e alle pedane riposizionate. Nel complesso però, le variazioni non vanno a modificare in maniera esagerata la sensazione di piacevole controllo da sempre offerta dalla MT-07. La leggerezza, anche per la versione 2025 è un punto di forza: in più, grazie ai nuovi cerchi, l'agilità nello stretto è migliorata. Il motore CP2, grazie all'acceleratore "ride-by-wire" e alle modalità di guida, offre una risposta più precisa e personalizzabile. La spinta ai medi regimi rimane vigorosa, ma è possibile affinare l'erogazione in base alle proprie preferenze o alle condizioni stradali. Il controllo di trazione è ben tarato e permette di gestire l'esuberanza della moto, soprattutto su fondi scivolosi. Il cambio, sempre preciso e leggero, si adatta bene sia all'uso sportivo che a quello urbano. In città, la MT-07 si conferma agile e maneggevole, meno a suo agio in autostrada, ma non è certo una moto nata per i lunghi trasferimenti autostradali. Molto bene la frenata, precisa, sicura e con quel tocco di sportività che non guasta.

Carta d'identità
Motore | bicilindrico 4 tempi |
Cilindrata (cm3) | 689 |
Raffreddamento | a liquido |
Alimentazione | a iniezione |
Cambio | a 6 marce |
Potenza CV (kW)/giri | 73,4(54)/8750 |
Freno anteriore | a doppio disco |
Freno posteriore | a disco |
Velocità massima (km/h) | nd |
Altezza sella (cm) | 80,5 |
Interasse (cm) | 140 |
Lunghezza (cm) | 208,5 |
Peso (kg) | 183 |
Pneumatico anteriore | 120/70 - 17" |
Pneumatico posteriore | 180/55 - 17" |
Capacità serbatoio (litri) | 14 |
Riserva litri | nd |
Yamaha MT-07 2024
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