Sym Joyride S 200 ABS, è comodo e ben dotato
Lungo ma agile, ha una sella bassa e comoda, la pedana piatta e larga e sospensioni un po’ rigide. Prezzo OK
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€ 3.700
Foto e immagini
Come è fatto
C on l’arrivo del motore omologato Euro 4, SYM ha rinfrescato il suo “scooter-poltrona” di taglia media. La nuova versione si riconosce per i nuovi fari con luci di posizione a led che rendono più grintoso lo scudo. Non cambiano le qualità che da tanti anni contraddistinguono il Joyride: pedana piatta e larga con doppio gancio portaborse, sella pilota bassa (76 cm), poggiaschiena per il passeggero, spazio abbondante per le gambe e tappo del serbatoio nel retroscudo che permette di fare rifornimento rimanendo seduti. Il motore è un moderno monocilindrico 4 tempi raffreddato a liquido da 17 CV, potente quanto basta per cavarsela anche su brevi tratti in autostrada o tangenziale.
Non manca nulla
Apprezzabili anche il cruscotto “ricco” (anche se la grafica è vecchiotta), il doppio cavalletto, i poggiapiedi passeggero a scomparsa e un parabrezza di discrete dimensioni. Il vano sottosella invece è lungo ma poco profondo: può caricare solo un casco integrale. Le ruote sono sempre di piccole dimensioni (13 pollici davanti, 12 dietro), i freni sono a disco da 273 mm davanti e da 200 mm dietro. Il prezzo è buono, come da tradizione SYM, ma non è difficile ottenere qualche ulteriore sconto trattando con i concessionari.
Come va
La pedana è vicina alla sella e costringe chi è sopra il metro e 75 a guidare con le gambe rannicchiate. Il motore non è un fulmine in partenza e trasmette qualche leggera vibrazione ai medi regimi, ma si fa apprezzare per l’erogazione fluida e i consumi ridotti. Pur essendo piuttosto lungo (oltre due metri) il Joyride se la cava molto bene nel traffico, grazie all’ottimo raggio di sterzo e al manubrio alto e largo che facilita il controllo nelle manovre. Il parabrezza protegge bene la testa, ma lascia le spalle scoperte. Le sospensioni sono rigide: attenzione a non passare un po’ troppo “allegri” nei tratti di strada rovinati, la schiena ne risente. Bene la frenata, l’ABS è tarato con precisione, ma per ottenere il massimo la leva dell’anteriore va strizzato a dovere.
C on l’arrivo del motore omologato Euro 4, SYM ha rinfrescato il suo “scooter-poltrona” di taglia media. La nuova versione si riconosce per i nuovi fari con luci di posizione a led che rendono più grintoso lo scudo. Non cambiano le qualità che da tanti anni contraddistinguono il Joyride: pedana piatta e larga con doppio gancio portaborse, sella pilota bassa (76 cm), poggiaschiena per il passeggero, spazio abbondante per le gambe e tappo del serbatoio nel retroscudo che permette di fare rifornimento rimanendo seduti. Il motore è un moderno monocilindrico 4 tempi raffreddato a liquido da 17 CV, potente quanto basta per cavarsela anche su brevi tratti in autostrada o tangenziale.
Non manca nulla
Apprezzabili anche il cruscotto “ricco” (anche se la grafica è vecchiotta), il doppio cavalletto, i poggiapiedi passeggero a scomparsa e un parabrezza di discrete dimensioni. Il vano sottosella invece è lungo ma poco profondo: può caricare solo un casco integrale. Le ruote sono sempre di piccole dimensioni (13 pollici davanti, 12 dietro), i freni sono a disco da 273 mm davanti e da 200 mm dietro. Il prezzo è buono, come da tradizione SYM, ma non è difficile ottenere qualche ulteriore sconto trattando con i concessionari.
Come va
La pedana è vicina alla sella e costringe chi è sopra il metro e 75 a guidare con le gambe rannicchiate. Il motore non è un fulmine in partenza e trasmette qualche leggera vibrazione ai medi regimi, ma si fa apprezzare per l’erogazione fluida e i consumi ridotti. Pur essendo piuttosto lungo (oltre due metri) il Joyride se la cava molto bene nel traffico, grazie all’ottimo raggio di sterzo e al manubrio alto e largo che facilita il controllo nelle manovre. Il parabrezza protegge bene la testa, ma lascia le spalle scoperte. Le sospensioni sono rigide: attenzione a non passare un po’ troppo “allegri” nei tratti di strada rovinati, la schiena ne risente. Bene la frenata, l’ABS è tarato con precisione, ma per ottenere il massimo la leva dell’anteriore va strizzato a dovere.
Carta d'identità
Dati tecnici (dichiarati dalla casa)
Motore | monocilindrico 4 tempi |
Cilindrata (cm3) | 171,2 |
Raffreddamento | a liquido |
Alimentazione | a iniezione |
Cambio | automatico |
Potenza CV (kW)/giri | 17(12,5)/8250 |
Freno anteriore | a disco |
Freno posteriore | a disco |
Velocità massima (km/h) | nd |
Dimensioni
Altezza sella (cm) | 76 |
Interasse (cm) | 143 |
Lunghezza (cm) | 211 |
Peso (kg) | 153 |
Pneumatico anteriore | 110/90 - 13" |
Pneumatico posteriore | 130/70 - 12" |
Capacità serbatoio (litri) | 7,6 |
Riserva litri | nd |
Sym Joyride 200 S 2017
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