OK la "cura elettronica"
L’ultima versione della “regina di Hamamatsu” sfoggia finalmente l’ABS. Le sue prestazioni sono sempre esagerate, la posizione di guida è comoda e la protezione della carena buona. In pista richiede una guida decisa
Image
€ 15.500
Foto e immagini
Come è fatta
Dal lontano 1999, anno della presentazione della prima leggendaria versione, la Suzuki Hayabusa ha subito pochi interventi (e neanche troppo profondi) che non hanno stravolto una moto che affascina molti appassionati, sia quelli che fanno turismo “molto” veloce sia i “customizer” che amano elaborare questa belva da 300 km/ora.
La Hayabusa my 2013 in queste pagine è un’evoluzione della “seconda serie” presentata nel 2008 e rivista nel 2011. Si completa l’aggiornamento “elettronico” del modello introducendo finalmente l’ABS che affianca le mappature selezionabili (A, B e C), per gestire la potenza esagerata (197,2 CV dichiarati) in ogni situazione. Disponibile in bianco o nero, costa 15.500 euro.
Come va
In sella alla “Busa” si sta comodi: la sella è spaziosa e la posizione di guida è da sportiva ma non estrema, sopportabile anche nell’uso quotidiano in città dove è perfetta la mappatura A più “tranquilla”. Il quattro cilindri spinge forte già dai bassi regimi anche in mappa C, la più sportiva, perfetta tra i cordoli. Nello stretto la Hayabusa sconta le dimensioni e l’età del progetto, ma con un po’ di forza scende in piega velocemente, mantenendo la traiettoria con precisione e stabilità grazie alla forcella ben tarata, soprattutto sul veloce dove impressiona per l’allungo infinito del “motorone” di 1.340 cm3. Migliorata la frenata grazie alle pinze Brembo monoblocco, ma soprattutto all’ABS che permette di sfruttare la moto e i freni sia in pista sia su strada, soprattutto sul bagnato.
Dal lontano 1999, anno della presentazione della prima leggendaria versione, la Suzuki Hayabusa ha subito pochi interventi (e neanche troppo profondi) che non hanno stravolto una moto che affascina molti appassionati, sia quelli che fanno turismo “molto” veloce sia i “customizer” che amano elaborare questa belva da 300 km/ora.
La Hayabusa my 2013 in queste pagine è un’evoluzione della “seconda serie” presentata nel 2008 e rivista nel 2011. Si completa l’aggiornamento “elettronico” del modello introducendo finalmente l’ABS che affianca le mappature selezionabili (A, B e C), per gestire la potenza esagerata (197,2 CV dichiarati) in ogni situazione. Disponibile in bianco o nero, costa 15.500 euro.
Come va
In sella alla “Busa” si sta comodi: la sella è spaziosa e la posizione di guida è da sportiva ma non estrema, sopportabile anche nell’uso quotidiano in città dove è perfetta la mappatura A più “tranquilla”. Il quattro cilindri spinge forte già dai bassi regimi anche in mappa C, la più sportiva, perfetta tra i cordoli. Nello stretto la Hayabusa sconta le dimensioni e l’età del progetto, ma con un po’ di forza scende in piega velocemente, mantenendo la traiettoria con precisione e stabilità grazie alla forcella ben tarata, soprattutto sul veloce dove impressiona per l’allungo infinito del “motorone” di 1.340 cm3. Migliorata la frenata grazie alle pinze Brembo monoblocco, ma soprattutto all’ABS che permette di sfruttare la moto e i freni sia in pista sia su strada, soprattutto sul bagnato.
Carta d'identità
Dati tecnici (dichiarati dalla casa)
Motore | 4 cilindri 4 tempi |
Cilindrata (cm3) | 1340 |
Raffreddamento | a liquido |
Alimentazione | a iniezione |
Cambio | a 6 marce |
Potenza CV (kW)/giri | 197,2(145)/9500 |
Freno anteriore | a doppio disco |
Freno posteriore | a disco |
Velocità massima (km/h) | 299 |
Dimensioni
Altezza sella (cm) | 80,4 |
Interasse (cm) | 148 |
Lunghezza (cm) | 219 |
Peso (kg) | 260 |
Pneumatico anteriore | 120/70 - 17" |
Pneumatico posteriore | 190/50 - 17" |
Capacità serbatoio (litri) | 21 |
Riserva litri | nd |
Suzuki GSX 1300 R Hayabusa 2008
Ti piace questa moto?
Condividi il tuo giudizio! Clicca sulle moto qui sopra per valutare questa moto.
I voti degli utenti
Voto medio
5,0
2
voti
Aggiungi un commento
non si può dire bella, ma mi ha sempre affascinato un casino!
- Accedi o registrati per poter commentare
A 49 anni dopo aver avuto di tutto nella mia vita dai primi mostri kawasaki gpz 900 r suzuki 1100 alla ineguagliabile yamaha 1000 exup prima versione con motore in lega di alluminio e magnesio e frizione idraulica telaio fatto in alluminio serio non tubi dell'acqua...E 4 pezzi di plastica come si usa oggi!
Insomma questa è una moto seria..!! Oggi fanno scheletri di tubi orribili con fari che sembrano quelli che hanno i personaggi di harry potter al posto degli occhi..Moto,piccole nane scomode!! Tirategli il collo a questa suzuki su una ruota a chi cè la fà!!
- Accedi o registrati per poter commentare
sono daccordo con te maxmad....verissimo....
- Accedi o registrati per poter commentare