Prova Kymco DTX 360: avventuroso, svelto e dotato
Il DTX 360 è un piacevole scooter crossover con una posizione di guida rialzata e una base tecnica ultracollaudata
Si chiama DTX 360 ed è la versione “crossover” del Downtown 350, uno degli scooter Kymco più apprezzati. Le linee sono sportive e grintose con dettagli che richiamano il mondo del fuoristrada come il frontale con il “becco” e il manubrio rialzato e dotato di paramani.

Il vano sottosella è davvero spazioso e pratico: ci stanno un casco adventure, un jet con visiera o un piccolo integrale, volendo anche l’antipioggia. Comoda la luce di cortesia
Non cambia la sostanza
Motore e telaio arrivano direttamente dallo “stradale” Downtown. Il primo è un moderno monocilindrico da 321 cm³ capace di 28,6 CV a 7.500 giri e 29,3 Nm di coppia a 5.750 giri. Al telaio in tubi d’acciaio sono abbinate una forcella tradizionale da 37 mm e un doppio ammortizzatore posteriore regolabile nel precarico. L’impianto frenante sfoggia all’anteriore un disco da 260 mm, il posteriore invece è di 240 mm. I sistemi di sicurezza comprendono l’ABS obbligatorio e il controllo di trazione disinseribile. La ricca dotazione comprende anche un grosso cruscotto digitale abbastanza ricco, luci full LED, un vano portaoggetti con presa USB (ce n’è una anche al centro del manubrio) e il sistema keyless: si comandano tutte le funzioni col telecomando in tasca e il comando al centro del retroscudo.

Come va
La sella a ben 81 cm e il manubrio largo permettono di avere una posizione di guida “da moto” che garantisce un ottimo controllo del DTX, ma creano qualche difficoltà a chi è sotto il metro e 70. Su strada risulta agile e maneggevole, con un anteriore preciso che mantiene bene le traiettorie. Forcella e ammortizzatori sono tarati sul rigido, a tutto vantaggio della guida sportiva, ma questa scelta si paga in città, soprattutto al posteriore dove si avvertono fastidiosi scossoni transitando su buche e pavé.

Frena bene
Potente la frenata, con un ABS ben tarato, ma la leva dell’anteriore va strizzata per farlo rendere al meglio. Il DTX se la cava anche nel fuoristrada (molto) leggero, ma quando si guida in piedi il manubrio risulta troppo vicino al busto del pilota.
Carta d'identità
Motore | monocilindrico 4 tempi |
Cilindrata (cm3) | 321 |
Raffreddamento | a liquido |
Alimentazione | a iniezione |
Cambio | automatico |
Potenza CV (kW)/giri | 28,6(21)/7500 |
Freno anteriore | a disco |
Freno posteriore | a disco |
Velocità massima (km/h) | nd |
Altezza sella (cm) | 81 |
Interasse (cm) | 155 |
Lunghezza (cm) | 216,5 |
Peso (kg) | 194 |
Pneumatico anteriore | 120/80 - 14" |
Pneumatico posteriore | 150/70 - 13" |
Capacità serbatoio (litri) | 12,5 |
Riserva litri | nd |
Kymco DTX 360 350i 2022
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