Brixton Crossfire 1200: stradale moderna ma vestita “vintage”
Dopo le piccole 125 e le belle 500, ora il marchio di lusso del gruppo austriaco KSR fa un altro salto di qualità con questa Cromwell 1200, una stradale con cerchi a raggi, faro tondo e serbatoio a goccia in stile classico, offerta a un prezzo molto interessante
Foto e immagini
All’inizio la gamma Brixton comprendeva solo moto 125 e 250 retrò con motori monocilindrici. Poi sono arrivate le “neoclassiche” Crossfire 500, belle e ben fatte. Ora il marchio di lusso del gruppo austriaco KSR fa un altro salto di qualità con questa Cromwell 1200, una stradale con cerchi a raggi, faro tondo e serbatoio a goccia in stile classico, offerta a un prezzo molto interessante.
Motore tutto nuovo
Inedito il motore bicilindrico in linea da 1.222 cm3 con una potenza massima di 82 CV a 6.500 giri e un picco di coppia di 108 Nm a 3.500 giri. Sotto lo stile retrò c’è una dotazione elettronica modernissima che comprende l’acceleratore ride by wire, il controllo di trazione disinseribile, due mappature del motore (Eco e Sport) e persino il cruise control. Di qualità l’impianto frenante Nissin con due dischi anteriori da 310 mm e ABS a doppio canale Bosch. Tutto giapponese anche il reparto sospensioni con forcella e ammortizzatore Kayaba (non regolabili). Il cruscotto è un singolo elemento con tecnologia TFT, mentre l’impianto di illuminazione è full LED, compresi gli indicatori di direzione. Degne di nota le leve di freno e frizione, che offrono la possibilità di regolarne la distanza dal manubrio. Nelle sovrastrutture spiccano il bel serbatoio da 16 litri di capacità e il sellone ampio e comodo con il piano a 80 cm da terra. Tre i colori disponibili: il nero della moto in queste pagine, un bel grigio pastello e un bellissimo verde “inglese”.
Comoda ma pesante
Ci si trova subito a proprio agio: il manubrio largo, gli incavi del serbatoio e la sella accogliente fanno sentire il pilota “a casa”. Unica nota stonata, il peso: la casa dichiara 235 kg in ordine di marcia e si sentono tutti, soprattutto nelle manovre a basse velocità. Piace parecchio invece il motore che spinge forte subito (il picco di coppia massima è a 3.500 giri) e assicura una spinta vigorosa anche ai medi regimi. Migliorabile la mappa Sport, dove emerge un marcato effetto on-off. Bene le vibrazioni, sempre sotto controllo. In autostrada si viaggia in assoluto relax, anche a pieno carico, mentre tra le curve è meglio guidare in maniera tranquilla e “rotonda”. La Cromwell 1200 non ama la guida sportiva: la forcella scorre bene e offre il giusto supporto in frenata ma è un po’ economica, come pure gli ammortizzatori dalla risposta “secca” sulle buche. Bene invece la frenata, potente e modulabile.
Carta d'identità
Motore | bicilindrico 4 tempi |
Cilindrata (cm3) | 1222 |
Raffreddamento | a liquido |
Alimentazione | a iniezione |
Cambio | a 6 marce |
Potenza CV (kW)/giri | 85 (60)/6500 |
Freno anteriore | a doppio disco |
Freno posteriore | a disco |
Velocità massima (km/h) | nd |
Altezza sella (cm) | 80 |
Interasse (cm) | nd |
Lunghezza (cm) | 218 |
Peso (kg) | 235 |
Pneumatico anteriore | 110/80-18" |
Pneumatico posteriore | 160/60-17" |
Capacità serbatoio (litri) | 16 |
Riserva litri | nd |