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Maneggevole e ben fatto

Il motore è brillante, la dotazione di serie ricca. Agile e curato, il nuovo scooter della casa giapponese ha sospensioni morbide ma un sottosella piccolo. Interessante il prezzo: 2.990 euro.

Come è fatto

Anche Yamaha ha finalmente il suo scooter da città con ruote di grande diametro (16 pollici). Lo Xenter si presenta con una dotazione ricca: di serie parabrezza, bauletto e sistema di frenata integrale che permette di azionare entrambi i freni tirando solo la leva di sinistra. Peccato che il posteriore sia “solo” a tamburo, comunque davanti c’è un disco “abbondante”: 270 mm di diametro. La sospensione posteriore è simile a quella del Tmax: l’ammortizzatore è spostato “in avanti” sul forcellone: secondo Yamaha una soluzione che migliora comfort e tenuta di strada, ma purtroppo toglie spazio al sottosella (per fortuna nel bauletto di serie ci stanno due caschi jet). Lo spazio per le gambe è abbondante e la seduta bassa permette di mettere i piedi a terra con sicurezza. Discreta la pedana: c’è giusto lo spazio per una confezione da 6 bottiglie. Curate le finiture: verniciature di qualità e plastiche robuste. Il prezzo è basso, meglio affrettarsi però perché limitato solo al periodo di lancio. In vendita per il momento c’è solo la verisione 150: per la 125 bisognerà aspettare il prossimo gennaio.
A sinistra, il sottosella è ridotto al minimo, ci sta al massimo una piccola cerata. Poco più su c'è il tappo della benzina. Comode da impugnare le due maniglie per il passeggero. A destra, le pedane del passeggero sono ben fatte e realizzate in metallo. Si ripiegano e sono posizionate alla giusta altezza.

Come va

Agile e ben bilanciato lo Xenter manovra in un fazzoletto, mentre le sospensioni morbide garantiscono un buon comfort assorbendo le buche senza problemi. Piace il motore: rapido a salire di giri, accelera forte e garantisce sorpassi in tutta sicurezza. La frenata integrale dà una mano a chi ha poca esperienza: basta tirare la leva di sinistra per ripartire l’azione su entrambe le ruote (quella di destra aziona solo il disco davanti), la potenza è buona, ma bisogna azionare il comando con forza. Non male la stabilità, solo a “manetta” (125 km/h indicati) l’avantreno si alleggerisce e “sente” le scie delle auto innescando qualche leggero ondeggiamento. Nessun problema anche quando si parcheggia: il cavalletto si aziona senza sforzo.
A sinistra, sotto il cruscotto c'è un piccolo portaoggetti che si apre a pressione. A destra, il cruscotto digitale: si legge bene, ha l'orologio, l'indicatore della temperatura dell'aria, e i contachilometri che indicano quando è il momento di cambiare cinghia e controllare l'olio del motore.

Carta d'identità

Dati tecnici (dichiarati dalla casa)
Motore monocilindrico 4T
Cilindrata (cm³) 155
Raffreddamento a liquido
Alimentazione a iniezione
Cambio automatico
Potenza (CV) 15,8
Freno anteriore a disco
Freno posteriore a tamburo
Velocità massima (km/h) nd
Dimensioni
Altezza sella (cm) 78
Interasse (cm) 138,5
Lunghezza (cm) 199
Peso (kg) 142
Pneumatico anteriore 100/80-16"
Pneumatico posteriore 120/80-16"
Capacità serbatoio (litri) 8
Riserva litri nd

Yamaha Xenter 150 2012

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armandofollari
Gio, 01/19/2012 - 12:51
IL SOTTOSELLA IO LO TROVO FONDAMENTALE...