Husqvarna Svartpilen 801: unica nel suo genere

La Svartpilen è rinata: infatti, con la sigla 701, la flat-tracker svedese ha perso anche il monocilindrico da 692 cm³ e il cerchio anteriore da 18". Il progetto è stato stravolto in nome della maturità e del divertimento, ma la nuova ammiraglia delle naked Husqvarna continua a puntare su uno stile high-tech molto ricercato per conquistare giovani e grandi appassionati che vogliono una moto bella da guardare e bella da guidare. A poche settimane di distanza dal lancio ufficiale di questa novità, abbiamo provato la Svartpilen 801 sulle splendide strade che si snodano tra le rocce grigie del Parco naturale regionale della Sainte-Baume, in Francia.

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Husqvarna Svartpilen 801: in breve

La nuova grande Svartpilen continua a puntare su forme controtendenza che fondono elementi old style a dettagli moderni. Ad esempio il faro anteriore circolare full Led, oppure il telaietto in alluminio presso fuso che funge anche da codino. Il family feeling si vede chiaramente, ma le grandi novità non mancano. Prima di tutto il motore, ora bicilindrico frontemarcia da 799 cm³ e capace di 105 CV e 87 Nm di coppia. Ma è nuova anche la ciclistica, che fa affidamento su un telaio in acciaio, sospensioni WP regolabili e freni J.Juan con doppio disco anteriore da 300 mm e pinze radiali a quattro pistoncini. L'elettronica di serie poi è completissima: cruscotto TFT a colori da 5", 3 riding mode (+1 personalizzabile e disponibile come optional), controllo di trazione, ABS cornering, quick shift bidirezionale e connettività. Tra gli accessori elettronici da aggiungere ci sono anche il cruise control, la gestione del freno motore e l'anti impennata regolabile.

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Husqvarna Svartpilen 801: come va

Manubrio largo il giusto, pedane arretrate ma non troppo e tanto spazio in sella: l'impostazione di guida è d'attacco, ma al tempo stesso confortevole e accogliente, qualità che permette di godersela tutto il giorno senza particolari indolenzimenti. La seduta poi è posta a 82 cm da terra, ma dal metro e 75 in su si riescono ad appoggiare i piedi senza difficoltà. Avviato il motore, si viene accompagnati da una gustosa e accattivante melodia che invoglia a sfruttarlo ai medi e bassi regimi e a pennellare le curve in relax. Nel misto stretto la si fa voltare senza impegno e già dopo pochi chilometri si trova grande confidenza. Basta infatti alzare il ritmo per capire di che pasta è fatta la nuova Svartpilen 801: il bicilindrico offre una spinta corposa e un allungo deciso per aggredire i rettilinei, mentre la ciclistica derivata da quella dell'adrenalinica KTM 790 Duke permette di inserire le curve con gran velocità e tanto controllo. Le gomme di primo equipaggiamento Pirelli MT60 RS garantiscono grip e progressione man mano che la piega aumenta, però non bisogna dimenticarsi che questa novità è vicina al mondo delle naked, ma non è naked. La frenata è molto modulabile, ma quando si esagera per ricercare potenza bisogna strizzare abbastanza la leva anteriore. Ottimo invece l'intervento dell'elettronica, sempre di supporto e mai invasiva. Contenute e per nulla fastidiose le vibrazioni, anche a velocità autostradali.

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Prezzo e colori

La nuova Husqvarna Svartpilen (nome che significa "freccia nera" in svedese) 801 allarga gli orizzonti di questo modello che, oltre al puro stile, punta ora anche su una dinamica di guida da grande. Le novità sono sostanziali e, purtroppo, si riflettono anche sul prezzo che per il 2024 parte da 11.530 euro franco concessionario. Un cifra importante considerando il segmento di questa moto e i contenuti da aggiungere per avere un pacchetto full optional. La gamma colori, invece, è composta da un'unica tinta che vedete in foto.