Prova Honda X-ADV 2025, pronto a tutto
Lo scooter crossover di Honda si rifà il trucco e sfoggia una dotazione completa. Il motore spinge con grinta e il comportamento su strada e in fuoristrada è sempre ottimo
Foto e immagini
Presentato nel 2017, l’X-ADV ha inventato il filone degli scooter crossover in grado di cavarsela anche in fuoristrada. Idea azzeccata, che ha avuto un grande successo: finora ne sono stati venduti 76.000 esemplari in tutta Europa.
Il frontale è stato ridisegnato e sfoggia fari con luci DRL integrate. Nuovo anche il parabrezza regolabile
Per il 2025 arriva la nuova generazione che sfoggia una carrozzeria ridisegnata con doppio faro a LED e luci DRL e una sella meglio sagomata e più imbottita. La dotazione di serie comprende ora il cruise control e un parabrezza regolabile su tre posizioni (prima erano cinque) usando una mano sola invece che entrambe. Tutto nuovo anche il cruscotto con display TFT da 5”, in grado di connettersi al cellulare tramite l’applicazione Honda RoadSync che permette di impartire comandi vocali e ricevere informazioni audio dallo smartphone, oltre a gestire telefonate, messaggistica, musica, navigazione e tanto altro. La gestione del sistema avviene poi dai pulsanti del nuovo blocchetto retroilluminato di sinistra.
Il cruscotto ha lo schermo TFT a colori e si connette al cellulare anche tramite comandi vocali
Migliora il cambio
C’è stato anche un piccolo intervento sul cambio a sei rapporti a doppia frizione, con un miglioramento della gestione delle partenze e delle manovre a bassa velocità, confermate invece le cinque mappature per il cambio marcia automatico.
La sella è meglio imbottita e ha una nuova sagomatura che permette di mettere i piedi a terra con più sicurezza
Per il resto l’X-ADV ha mantenuto le sue caratteristiche: dunque motore bicilindrico parallelo con due contralberi di bilanciamento, una potenza di 58,6 CV a 6750 giri/minuto, una coppia di 69 Nm a 4750 giri/ minuto e un pacchetto di elettronica con quattro riding mode e il controllo di trazione su tre livelli.
Sospensioni di qualità
La ciclistica è costruita intorno a un telaio a diamante in tubi d’acciaio, con cannotto di sterzo inclinato di 27°. Al posteriore una sospensione con leveraggio progressivo, forcellone in alluminio a bracci differenziati e un unico ammortizzatore regolabile nel precarico, mentre davanti c’è una forcella steli rovesciati di 41 mm regolabile nel precarico e nel freno in estensione.
Nel sottosella ci sta un casco integrale da fuoristrada con visiera
Le ruote sono a raggi tangenziali e la frenata è assicurata da due dischi flottanti di 296 mm con pinze Nissin radiali a quattro pistoncini davanti, e da un disco di 240 mm con pinza a singolo pistoncino dietro.
Come va
La posizione di guida è azzeccata, c’è spazio per piloti di tutte le taglie, la seduta è piatta con un’ampia zona di appoggio e il manubrio largo ricorda quelli delle crossover. Sui percorsi guidati colpiscono la stabilità dell’anteriore (solitamente tallone d’achille di molti scooter) e l’impianto frenante deciso ma ben dosabile e con ABS non invasivo. Il comparto sospensioni offre una maggiore efficacia rispetto ai classici scooter e garantisce una miglior precisione quando si adotta una guida sportiva e sui terreni più accidentati.
Cambia carattere facilmente
I riding mode cambiano totalmente il carattere dell’X-ADV. La mappa standard consente una guida confortevole con accelerazione morbida e una guida rilassata, mentre con la Sport la situazione cambia e l’X-ADV sembra un altro scooter. Il motore sta sempre su di giri e rende reattiva anche la ciclistica, garantendo una buona dose di divertimento. In modalità Rain invece, per riuscire ad avere la maggiore aderenza in condizioni di bagnato, il traction control è al massimo.
Sorprende in fuoristrada
L’X-ADV convince anche quando finisce l’asfalto, basta aprire le pedane da off-road e ci si ritrova con le gambe più indietro che possono stringere il tunnel come fosse il serbatoio di una moto tradizionale e permettono di anche in piedi senza problemi. Inserendo la modalità Gravel si ha la massima aderenza e l’X-ADV sfodera un comportamento ben prevedibile a prova di principiante, mentre gli esperti che vogliono esibirsi in derapate e sentire il posteriore che slitta devono configurare la mappa personalizzabile così da disattivare completamente il traction control. L’ABS invece non si può disattivare completamente, anche se c’è la modalità off road non permette di bloccare la ruota posteriore.
Carta d'identità
Motore | bicilindrico 4T |
Cilindrata (cm3) | 745 |
Raffreddamento | a liquido |
Alimentazione | a iniezione |
Cambio | a 6 marce DCT |
Potenza CV (kW)/giri | (43,1)6.750 |
Freno anteriore | a doppio disco |
Freno posteriore | a disco |
Velocità massima (km/h) | nd |
Altezza sella (cm) | |
Interasse (cm) | 159 |
Lunghezza (cm) | 221,5 |
Peso (kg) | 237 |
Pneumatico anteriore | 120/70-17 |
Pneumatico posteriore | 160/60-15 |
Capacità serbatoio (litri) | 13,2 |
Riserva litri | nd |