Honda CL500, ecco la scrambler per tutti

Ritorno al passato

Vista in anteprima allo scorso EICMA, la CL 500 monta l’apprezzato bicilindrico Honda da 471 cm³ e 46,6 CV (ok quindi per la patente A2) e sfoggia linee eleganti ispirate a quelle della CL72, una delle prime scrambler proposte negli anni 60. Tanti i dettagli che la ricordano come il telaio verniciato di nero, il parafango posteriore corto, la sella piatta e snella e il piccolo faro posteriore.

Moderno il motore, si tratta infatti del bicilindrico parallelo da 471 cm_³ montato sulla famiglia di 500 della casa di Tokyo, adatto anche ai possessori di patente A2: 46,6 CV, la potenza massima; 43,4 Nm a 6.250 giri/min il picco di coppia. L’unità ha una mappatura della centralina elettronica specifica e un diverso percorso dell’aspirazione, mentre la trasmissione finale (rispetto alla cugina Rebel) è stata accorciata di un dente in più sulla corona per renderla più reattiva in accelerazione e ripresa. 

Ciclistica a punto

Il pacchetto telaio sospensioni della CL prevede una struttura tubolare in acciaio, messo a punto nelle forme e nella rigidità per questo modello e sospensioni tradizionali: forcella telescopica con steli da 41 mm (corsa di 150 mm) e una coppia di ammortizzatori regolabili nel precarico molla accoppiati a un nuovo forcellone in tubi da 45 mm.  Le ruote in lega leggera a razze montano pneumatici 110/80-R19 e 150/70-R17. L'impianto frenante è composto da dischi singoli da 310 e 240 mm con ABS a due canali.  La sella ha un'altezza da terra adatta a piloti di tutte le taglie, 79 cm (in optional c'è quella da 820 mm), il serbatoio è da 12 litri e il peso, con il pieno, è di 192 kg. Chiudono la dotazione tecnica il criscotto tondo LCD, semplice e completo, e il sistema di illuminazione full led. Tanti gli accessori disponibili, che Honda ha racchiuso anche in tre kit: Travel Pack (567 euro) che comprende una borsa morbida da sella, manopole riscaldabili, presa 12V, leva freno regolabile e protezione antigraffio per il serbatoio. Lo Style Pack (427 euro) che offre parabrezza, adesivi decorativi, sticker ruote, cover posteriore e sella rialzata a 82 cm. E l’Adventure Pack (399 euro) con paramani, parafango anteriore rialzato in stile enduro, cover per gli ammortizzatori posteriori e pedane “rally”.. Ogni singolo accessorio è intercambiabile e può essere montato assieme ad altri della altre famiglie, in modo da ampliare le possibilità di personalizzazione.

Come va

In sella alla CL500 ci si trova subito a proprio agio e il motore, ormai più che collaudato, offre un mix interessante di prestazioni e facilità di gestione. L'erogazione è fluida e regolare e la trasmissione accorciata offre un buono spunto ai bassi regimi.  Le sospensioni a lunga escursione rendono il tutto "un po’ più offroad", e in effetti con la CL si percorrono senza problemi le strade bianche e le sospensioni a lunga escursione garantiscono sempre un buon comfort su strada. Forse paga pegno quando si decide di spingere un po’ di più, in termini di precisione dell’anteriore. Ma questa, del resto, non è una moto fatta per correre, la sua andatura idele è al piccolo trotto, per farla rendere la meglio le curve devono essere affrontate in maniera rotonda e il più possibile senza comando bruschi. Nella guida offroad la CL500 se la cava bene a patto di non esagerare: a voler trovare il pelo nell'uovo avremmo preferito un manubrio più alto. Nella guida in piedi, poi, il collettore disturba leggermente entrando in contatto con la gamba destra.  Non male la frenata, reattiva fin da subito ma mai brusca.