Brixton Glanville 250X, piace la stradale in stile anni 80

Come è fatta
Brixton è il nome di un quartiere alla moda d Londra, ma è anche uno dei marchi del gruppo austriaco KSR (pro- prietario anche di Lambretta e Malaguti) specializzato in moto retrò di piccola cilindrata. Da poco, ad affiancare la gamma 125, è arrivata anche una famiglia di 250 di cui fa parte la Glanville X, una scrambler urbana dalle linee squadrate tipicamente “anni 80” che la differenziano dalle rivali sul mercato.

Aggressiva e modaiola
Il motore è un monocilindrico raffreddato ad aria capace di 17 CV, mentre come sospensioni troviamo una forcella a ste- li rovesciati e due grintosi ammortizzatori con serbatoio separato regolabili nel precarico. Contenuto il peso (solo 155 kg), mentre l’impianto frenante è a doppio disco. Buona la dotazione: la Glanville sfoggia ruote a raggi, fari e indicatori di direzione a led, doppio collettore di scarico “nastrato”, manubrio da scrambler con traversino di rinforzo, silenziatore a tromboncino con saldature a vista e (tocco finale da vera special) un inserto in legno sul serbatoio con incisa la rosa dei venti.

Come va
In sella si sta bene: la sella è comoda, il manubrio largo e rialzato e lo spazio è buono per tutte le taglie. Il motore 250, potente il giusto e vivace ai bassi, in città garantisce ottime doti di scatto ai semafori, ma trasmette qualche vibrazione di troppo su pedane e manubrio. Il peso contenuto consente di manovrare con facilità e di districarsi al meglio nel traffico. La ruota anteriore da 18” con gomma tassellata rallenta un po’ gli inserimenti in curva, ma la tenuta in velocità è soddisfacente. Corretta la taratura delle sospensioni, filtrano bene buche e pavé e il comfort di marcia è notevole. Convincono anche i freni: la risposta dell’anteriore è pronta ma non aggressiva, il posteriore è ben dosabile.