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Compatto e brillante

Il nuovo Citystar è spazioso, ben bilanciato e agile in città. Ha una sella comoda per due, la pedana piatta e un motore grintoso. Bassi i consumi, prezzo corretto.

Come è fatto

Sono pochi gli “scooter poltrona” compatti sul mercato: a essi si affianca ora il nuovo Peugeot Citystar che in meno di 2 metri (199 cm) “concentra” un’ampia pedana piatta, un sottosella abbondante (ci stanno due caschi, un integrale e un jet) e un ampio portaoggetti (con presa 12 V) nel retroscudo. Ha un nuovo motore 4 tempi poco assetato: la casa dichiara 3,5 litri per 100 km che si traducono in un’autonomia di circa 260 km, grazie al serbatoio da 9 litri (posizionato sotto la sella per mantenere il baricentro basso). Un po’ scomodo il rifornimento: il tappo del serbatoio protetto da serratura è sulla fiancata di sinistra, tra la sella e la pedana piatta. Di serie ci sono l’antifurto elettronico e potenti fari alogeni da 35 W. Lo spazio in sella è abbondante, ma la seduta è alta: chi è sul metro e settanta tocca terra in punta di piedi. Anche il passeggero è trattato bene: la sella è comoda, ha un bel maniglione in allumino e due ampie pedane pieghevoli. Il cavalletto laterale è quasi introvabile stando in sella e una volta azionato non spegne il motore (ma impedisce allo scooter di avanzare, utile per scaldare il motore d’inverno). Quello centrale si aziona con poco sforzo. I freni sono entrambi a disco e l’anno prossimo sarà disponibile come optional l’ABS. Corretto il prezzo.
A sinistra, il cruscotto ha uno stile automobilistico (è un Peugeot), è elegante e ha numerose spie. Ben visibili i dati nel display centrale. A destra, il vano sottosella è ampio e senza ostacoli: ci stanno un casco integrale e un demi-jet. Facile il carico perché la sella si solleva totalmente.

Come va

Il motore è brillante, per essere solo un 125: scatta bene da fermo e ha un ottimo allungo fino a raggiungere una velocità di tutto rispetto (113 km/h dichiarati). Anche andando spediti rimane silenzioso, non vibra e soprattutto mantiene consumi contenuti. La posizione di guida è naturale, la sella è comoda e c’è tanto spazio sulla pedana. Le dimensioni compatte (è lungo 199 cm) e l’interasse contenuto gli donano la giusta agilità in città, dove l’angolo di sterzo di ben 90°permette di girare su se stessi. Le sospensioni sono ben tarate: morbide sul pavé, non affondano in frenata e nei curvoni veloci dove il Citystar dà il meglio di sè. Potenti e modulabili i freni, buona la protezione del parabrezza.

Carta d'identità

Dati tecnici (dichiarati dalla casa)
Motore monocilindrico 4 tempi
Cilindrata (cm3) 124,8
Raffreddamento a liquido
Alimentazione a iniezione
Cambio automatico
Potenza CV (kW)/giri 15 (11)/7500
Freno anteriore a disco
Freno posteriore a disco
Velocità massima (km/h) 113
Dimensioni
Altezza sella (cm) 79,5
Interasse (cm) 143,5
Lunghezza (cm) 200
Peso (kg) 155
Pneumatico anteriore 120/70-13”
Pneumatico posteriore 130/60-13”
Capacità serbatoio (litri) 9
Riserva litri nd
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Peugeot Citystar 125 2011

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