Test, foto e prove moto dei lettori a Dicembre 2011

Questa moto per me è sempre stata un sogno e tutt'ora è un sogno diventato realtà! .... dalla mattina prima di uscire di casa alla sera quando la faccio rientrare ai box mi riempie il cuore di gioia ...

gufo141

È una sportiva ma non esagerata. Giudico ottima la qualità costruttiva e gli accoppiamenti delle plastiche. L'altezza sella è "umana" anche per i più piccoli e ha un bel cruscotto ben leggibile. solo gli specchietti retrovisori non offrono una visuale ottima ma è comunque soddisfacente. La sella non è rigida e non dà disturbo nemmeno dopo parecchi chilometri.

pierluigi1290

Sostanzialmente la piacevole linea è una via di mezzo tra la Ducati Monster e l'Honda Hornet, ma in più ha le borse laterali rigide ed il parabrezza. Ben piazzata, con una ciclistica di gran pregio e all'avanguardia per l'epoca - telaio perimetrale, forcella a steli rovesciati, monoammortizzatore con regolazione del precarico, motore "appeso" - freni Brembo serie oro ad attacco radiale e carrozzeria in plastica. Il motore è un monocilindrico 4 valvole da 601 cc, con soli 34 cv, molto poco affidabile e dalla carburazione ...."lunatica"...Componentistica di scarsa qualià.

lino1304

Ci sono molti modi per raggiungere obiettivi simili e Yamaha, a differenza di altri competitors del segmento, ha scelto di realizzare la sua naked di media cilindrata partendo dall'alto e non dal basso. A Iwata hanno dunque deciso di rimodellare una FZ1 per dare vita ad un prodotto completamente nuovo: la Yamaha FZ8. L'FZ8 è una naked che si fa apprezzare per la sua ciclistica, in parte presa dalla FZ1 (come la strumentazione) e per il motore, preso dall' R1 di qualche anno fa.

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Favotto

Bella, performante (turisticamente parlando) e pesantissima. Motivo per cui mi cadde il primo momento in cui la provai (usata). E da allora le ho portato un grande rispetto, un po' perché è una Signora, un po' perché con la sua massa e la sua altezza di sella (io sono piuttosto basso) poteva fregarmi in qualunque momento. Però una volta in movimento il peso scompariva. In curva come su un binario, anche sul bagnato, in due era comodissima, km e km in viaggio veloce, ma mai esagerato. Nel misto potevi anche scordarti di cambiare, se non eri uno smanettone, cosa che non sono mai stato.

WR250X

Monocilindrica, 4 tempi. 30.7 CV (22.6 Kw) su 128 kg, pneumatico anteriore da 110/70, posteriore da 140/70, freni Nissin di serie con dischi a margherita da 298 mm (anteriore) e 230 mm (posteriore). Velocità massima (da me rilevata) di 152 km/h. Prezzo un pò elevato, ma giusto per la componentistica di qualità. In casa Yamaha non si è badato a spese!!

pierluigi1290

La linea è quella di una "crossover" di 10 anni fa, ma ancora attuale e proporzionata, che ha ispirato altre moto di prestigio e ben più cattive come la Ducati Multistrada ed altre. La parte anteriore ricorda molto una GT da viaggio, mentre già dalla sella e sopratutto nella coda traspare il forte legame con la sorella maggiore GS, trasmettendo fin da subito l'immagine della sua poliedrica versatilità.

Tipologia moto

da gio

Per noi, esistono le moto, gli scooter e poi esiste la Vespa. La Vespa è "altro" rispetto agli altri due ruote. È un vero mulo, non velocissima ma inesorabile. La nostra è completa di bauletto originale, portapacchi anteriore, parabrezza alto, presa 12v nel cassettino anteriore, porta navigatore e TomTom. È una vera arma totale nel traffico, ti fa fare una bella figura ovunque, è comoda anche in due e poi ci carichi veramente qualsiasi cosa. In pratica è l'unico scooter "station wagon" in commercio.

cat90

Una moto da usare tutti i giorni in città e divertente per le gite fuori porta, il motore ai bassi ha uno scatto rapido, grazie ai rapporti molto corti, il confort è buono grazie sopratutto alla posizione di guida rilassata, i consumi sono ottimi 30 km/l circa, la tenuta di strada è sicura, divertente anche su qualche strada non asfaltata.

jekpamp040554

Nel traffico è molto agile e per andare al lavoro è fantastico, un pò piccolo di motore, venendo da una moto bisogna abituarsi ma almeno io lo uso molto di più. Non disdegna neanche qualche giretto fuori porta con la ragazza, d'estate uso praticamente solo lui. Serve meno attrezzatura e quando arrivi vai via senza casco e giacca in mano.Tutto nel bauletto. Tutto sommato sono soddisfatto, costa poco di tasse e manutenzione e rischi meno con i velox.

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Andrea Greenrider

Esteticamente non teme confronti, né nel 2005 quando è uscita né adesso a fine 2011, praticamente a distanza di 6 anni rimane attuale e bellissima. Appurato che uno non può rimanere indifferente al fattore estetico, non può fare altro che inchinarsi alla bontà del motore.

Federico Micali

Premettendo che è stato il mio primo scooter (prima ho avuto una microcar), la mia valutazione generale è tutto sommato abbastanza buona. La posizione di guida è comoda e poco affaticante, lo spazio sulla pedana piatta è buono: disturba solo la sella dura, ma che si fa perdonare perché permette di mettere i piedi a terra con sicurezza (sono alto 1,65 metri, ahimè).

gufo141

Moto decisamente comoda da usare anche tutti i giorni. Equipaggiata con il bauletto diventa anche una comoda tourer a medio raggio. La CBF è costruita bene e l'unico difetto che ho riscontrato riguarda l'estetica delle saldature del telaio, che se pur sono affidabili, sembrano veramente che siano state eseguite da apprendisti e non da operai qualificati e/o specializzati. Gli unici accessori da montare sono un piccolo parabrezza e un bauletto.