Royal Enfield Classic 350, eleganza abbordabile
Royal Enfield rilancia il suo modello “storico”, dotato ora di un nuovo motore monocilindrico da 349 cm3 e 20 CV. La Classic sembra una "vera" moto d'epoca, ma è omologata Euro 5, va bene soprattutto consuma davvero poco: quasi 50 km/l nel ciclo urbano. Molto buono il prezzo, inferiore a quello di tanti scooteroni alla moda
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€ 5.000
Foto e immagini
Come è fatta
Il suo nome dice già tutto. Classica di nome e di fatto, la nuova Royal Enfield riprende lo stile generale e molti elementi della 500, uno dei modelli che hanno fatto la storia della casa indiana, rimasto in listino fino al 2020. Ma in realtà la Classic 350 è una moto tutta nuova: sotto le sue forme in purissimo stile anni 60 con tanto di faro tondo (con luce alogena), serbatoio a goccia, cerchi a raggi e tante cromature, troviamo una meccanica e una ciclistica moderne.
Tecnica collaudata
Il motore (lo stesso della Meteor 350) è un monocilindrico Euro 5 accreditato di 20,2 cavalli a 6.100 giri/min e 27 Nm a 4.000 giri/min, accoppiato a un cambio a 5 marce: un motore molto parco nei consumi e privo di elettronica di controllo (con questa potenza non serve). Anche la ciclistica sfrutta l’esperienza della Meteor: il telaio è lo stesso monotrave in acciaio a doppia culla, le sospensioni prevedono una forcella da 41 mm e due ammortizzatori regolabili su sei posizioni. L’impianto frenante propone un disco anteriore da 300 mm con pinza ByBre e un disco posteriore da 270 mm, supportati da un ABS a due canali. Davanti c’è un cerchio da 19” con gomma da 100/90, dietro invece c’è un cerchio da 18” con gomma 120/80 (sulla Meteor il cerchio posteriore è da 17”). Il peso della Classic 350 è di 195 kg. I prezzi sono concorrenziali: si va dai 4.800 euro della versione base ai 5.000 euro della versione “top” in queste pagine.
Come va
La città è il suo terreno ideale: la Classic 350 se la cava benissimo tra sanpietrini e rotaie del tram grazie alle ruote di grande diametro, all’ampio raggio di sterzo e alla sella confortevole. La posizione di guida è naturale e comodissima, mentre le sospensioni morbide ma non cedevoli sono perfette anche per viaggiare da soli e in due. Le dimensioni sono compatte, perfette per sgattaiolare tra le auto, ma il peso vicino ai 200 kg rende le manovre da fermo un po’ laboriose. Il motore è pronto ai bassi e capace di allungare in caso di necessità, ma per guidare “allegri” bisogna usare molto il cambio. Si tratta però di una forzatura: la Classic preferisce una guida rilassata e rotonda, inutile cercare prestazioni che non sono nelle sue corde.
Il suo nome dice già tutto. Classica di nome e di fatto, la nuova Royal Enfield riprende lo stile generale e molti elementi della 500, uno dei modelli che hanno fatto la storia della casa indiana, rimasto in listino fino al 2020. Ma in realtà la Classic 350 è una moto tutta nuova: sotto le sue forme in purissimo stile anni 60 con tanto di faro tondo (con luce alogena), serbatoio a goccia, cerchi a raggi e tante cromature, troviamo una meccanica e una ciclistica moderne.
Tecnica collaudata
Il motore (lo stesso della Meteor 350) è un monocilindrico Euro 5 accreditato di 20,2 cavalli a 6.100 giri/min e 27 Nm a 4.000 giri/min, accoppiato a un cambio a 5 marce: un motore molto parco nei consumi e privo di elettronica di controllo (con questa potenza non serve). Anche la ciclistica sfrutta l’esperienza della Meteor: il telaio è lo stesso monotrave in acciaio a doppia culla, le sospensioni prevedono una forcella da 41 mm e due ammortizzatori regolabili su sei posizioni. L’impianto frenante propone un disco anteriore da 300 mm con pinza ByBre e un disco posteriore da 270 mm, supportati da un ABS a due canali. Davanti c’è un cerchio da 19” con gomma da 100/90, dietro invece c’è un cerchio da 18” con gomma 120/80 (sulla Meteor il cerchio posteriore è da 17”). Il peso della Classic 350 è di 195 kg. I prezzi sono concorrenziali: si va dai 4.800 euro della versione base ai 5.000 euro della versione “top” in queste pagine.
La Classic 350 è una moto classica a tutti gli effetti: lo stile è curato, le finiture sono di qualità. Il motore però è Euro 5 e l’affidabilità è quella di una moto moderna Il cruscotto “misto” offre un classico tachimetro analogico e un display digitale in cui si trovano tutte le altre info, tra cui il livello del carburante
Come va
La città è il suo terreno ideale: la Classic 350 se la cava benissimo tra sanpietrini e rotaie del tram grazie alle ruote di grande diametro, all’ampio raggio di sterzo e alla sella confortevole. La posizione di guida è naturale e comodissima, mentre le sospensioni morbide ma non cedevoli sono perfette anche per viaggiare da soli e in due. Le dimensioni sono compatte, perfette per sgattaiolare tra le auto, ma il peso vicino ai 200 kg rende le manovre da fermo un po’ laboriose. Il motore è pronto ai bassi e capace di allungare in caso di necessità, ma per guidare “allegri” bisogna usare molto il cambio. Si tratta però di una forzatura: la Classic preferisce una guida rilassata e rotonda, inutile cercare prestazioni che non sono nelle sue corde.
Carta d'identità
Dati tecnici (dichiarati dalla casa)
Motore | monocilindrico 4 tempi |
Cilindrata (cm3) | 349,3 |
Raffreddamento | ad aria/olio |
Alimentazione | a iniezione |
Cambio | a 5 marce |
Potenza CV | 20,2 |
Freno anteriore | a disco |
Freno posteriore | a disco |
Velocità massima (km/h) | nd |
Dimensioni
Altezza sella (cm) | 80,5 |
Interasse (cm) | 139 |
Lunghezza (cm) | 214,5 |
Peso (kg) | 195 |
Pneumatico anteriore | 100/90 - 19" |
Pneumatico posteriore | 120/80 - 18" |
Capacità serbatoio (litri) | 13 |
Riserva litri | 4 |
Royal Enfield Classic 350 2022
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