XDiavel 1260S: che diavolo di Ducati!
Borgo Panigale ha inventato la "cruiser sportiva": una moto divertente, con un motore desmodronico "esagerato" che regala grandi emozioni. Qualità e design sono all'altezza del prestigio del marchio. Ha sospensioni raffinate ma nei lunghi trasferimenti stanca parecchio il pilota
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€ 23.790
Pregi
Il motore è semplicemente infinito e la fasatura variabile lo rende godibile a tutti i regimi. Perfettamente tarata l’elettronica di controllo
Difetti
La posizione di guida con le pedane avanzate è scomoda andando un po’ veloci. Come tutte le grosse bicilindriche a V, il motore scalda parecchio
Foto e immagini
In sintesi
La XDiavel S ha introdotto Ducati nel mondo delle sport cruiser. Ovviamente Borgo Panigale ha interpretato il concetto secondo i propri tratti caratteristici, a partire dal motore bicilindrico con distribuzione desmodromica e fasatura variabile: la XDiavel è stata una delle prime bolognesi a montare il motore Testastretta DVT. L'avantreno è da superbike, con la forcella regolabile a steli rovesciati con riporto DLC e l’impianto frenante Brembo dotato di ABS cornering.
Dotazione top
Al posteriore fa la sua bella figura un forcellone monobraccio, il telaio è a traliccio in tubi di acciaio con il motore come elemento stressato. La dotazione elettronica è di livello assoluto e si completa con il controllo di trazione. La cruiser Ducati non passa inosservata: il terminale di scarico sotto al motore ha una “voce” bella e inconfondibile, dal tono cupo e potente. La qualità della XDiavel è adeguata al prezzo, anche nei comandi: plastiche ben assemblate e pulsanti razionali e ben posizionati. Comoda di notte e bella anche la retroilluminazione rossa dei pulsanti.
Dotazione top
Al posteriore fa la sua bella figura un forcellone monobraccio, il telaio è a traliccio in tubi di acciaio con il motore come elemento stressato. La dotazione elettronica è di livello assoluto e si completa con il controllo di trazione. La cruiser Ducati non passa inosservata: il terminale di scarico sotto al motore ha una “voce” bella e inconfondibile, dal tono cupo e potente. La qualità della XDiavel è adeguata al prezzo, anche nei comandi: plastiche ben assemblate e pulsanti razionali e ben posizionati. Comoda di notte e bella anche la retroilluminazione rossa dei pulsanti.
Anche il potentissimo faro della XDiavel è “incorniciato” dalla luce DRL a led. Bella la corona in metallo satinato in tinta con le piastre della forcella, la barra del manubrio e altri elementi della moto. Come nella Diavel “stradale”, il cruscotto è sdoppiato. Sopra la barra del manubrio c’è il blocchetto delle spie, sotto c’è lo schermo TFT a colori che nonostante la compattezza è ben visibile e di facile consultazione
Come va
La XDiavel è comoda finché si va piano, ma aprendo il gas bisogna aggrapparsi al manubrio per le pedane avanzate, la protezione è sostanzialmente inesistente. La Ducati è una moto per “single” o per chi ha fidanzate piccole e disposte al sacrificio. La sella è piccolissima, le pedane sono molto alte e non ci sono appigli per le mani.
Divertimento assicurato
In compenso la moto di Borgo Panigale offre un'ottima tenuta di strada: la XDiavel ha il DNA Ducati, che significa poter contare su una ciclistica degna di una supersportiva. Le prestazioni sono esagerate: il motore è "da gara" per potenza e coppia, con una spinta che permette di andare davvero forte. La fasatura variabile però lo rende graduale nell’erogazione e perfettamente gestibile anche ai bassi regimi, una dote importantissima visto che la XDiavel resta una cruiser, cioè una moto prevalentemente “da passeggio”. Il "ruotone" posteriore fa un po' impressione a prima vista, ma non ostacola il dinamismo. L’elettronica di controllo è quanto di meglio oggi disponibile, non solo come dotazione, ma anche in termini pratici. L’ABS cornering è ottimamente tarato e il controllo di trazione tiene sotto controllo le “botte” di coppia del Testastretta.
Decisamente particolare
L’autostrada non è l’ambiente migliore per l'XDiavel: la posizione di guida “distesa” rende difficile resistere alla pressione dell’aria, affaticando parecchio, perché il manubrio largo e le pedane avanzate accentuano ancora di più l’effetto vela e i 130km/h da codice rimangono un miraggio. Anche per quanto riguarda i consumi la cruiser bolognese si distingue per essere piuttosto assetata tra le moto della sua categoria: 15 km/litro. In compenso le sospensioni risultano perfettamente tarate e si comportano bene persino in città, cosa che non sempre si riscontra in altre moto della stessa tipologia.
Divertimento assicurato
In compenso la moto di Borgo Panigale offre un'ottima tenuta di strada: la XDiavel ha il DNA Ducati, che significa poter contare su una ciclistica degna di una supersportiva. Le prestazioni sono esagerate: il motore è "da gara" per potenza e coppia, con una spinta che permette di andare davvero forte. La fasatura variabile però lo rende graduale nell’erogazione e perfettamente gestibile anche ai bassi regimi, una dote importantissima visto che la XDiavel resta una cruiser, cioè una moto prevalentemente “da passeggio”. Il "ruotone" posteriore fa un po' impressione a prima vista, ma non ostacola il dinamismo. L’elettronica di controllo è quanto di meglio oggi disponibile, non solo come dotazione, ma anche in termini pratici. L’ABS cornering è ottimamente tarato e il controllo di trazione tiene sotto controllo le “botte” di coppia del Testastretta.
Decisamente particolare
L’autostrada non è l’ambiente migliore per l'XDiavel: la posizione di guida “distesa” rende difficile resistere alla pressione dell’aria, affaticando parecchio, perché il manubrio largo e le pedane avanzate accentuano ancora di più l’effetto vela e i 130km/h da codice rimangono un miraggio. Anche per quanto riguarda i consumi la cruiser bolognese si distingue per essere piuttosto assetata tra le moto della sua categoria: 15 km/litro. In compenso le sospensioni risultano perfettamente tarate e si comportano bene persino in città, cosa che non sempre si riscontra in altre moto della stessa tipologia.
Rilevamenti
Velocità massima (km/h) | |
Accelerazione | secondi |
0-400 metri | 11,4 |
0-1000 metri | 21,5 |
0-100 km/h | 3,4 |
Ripresa (da 50 km/h) | secondi |
400 metri | 12,9 |
1000 metri | 23,9 |
Potenza massima alla ruota | |
CV/kW | 131,6/98,2 |
Giri al minuto | 9.300 |
Frenata | metri |
Da 100 km/h | 37,1 |
Consumi | km/l |
Autostrada | 15,5 |
Extraurbano | 20,9 |
A 90 km/h | 21,7 |
A 120 km/h | 18,0 |
Al massimo | 10,2 |
Autonomia | km |
A 120 km/h | 330 |
Al massimo | 187 |
Acquisizione dati con CORRYS-DATRON DAS1A.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Dati tecnici
Dati tecnici dichiarati dalla casa
Motore | 4 tempi bicilindrico |
Cilindrata (cm3) | 1262 |
Cambio | 6 |
Potenza CV(kW)/giri | 156(114,7)/9500 |
Freno anteriore | a doppio disco da 320 mm |
Freno posteriore | a disco da 265 mm |
Pneumatico anteriore | 120/70-17” |
Pneumatico posteriore | 240/45-17” |
Altezza sella (cm) | 78 |
Peso (kg) | 218 |
Capacità serbatoio (litri) | 17 |
Autonomia (km) | 330 |
Velocità massima (km/h) | 233,8 |
Tempo di consegna | - |
Dimensioni rilevate da inSella
Image
Passo |
160.00
|
Lunghezza |
225.00
|
Altezza sella |
78.00
|
Ducati XDiavel S 2016
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