Ducati SuperSport 950S: sportiva sì, ma senza esagerare
La bicilindrica di Borgo Panigale non lascia niente a desiderare in termini di prestazioni, ma è anche una moto che si può usare nella vita quotidiana, quasi in ogni situazione
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€ 15.590
Pregi
Le prestazioni del bicilindrico Ducati, il pacchetto elettronico da vera superbike, il peso contenuto e ben distribuito
Difetti
La limitata protezione dall’aria, la posizione del passeggero, il display TFT troppo compatto
Foto e immagini
In sintesi
La SuperSport cambia faccia e sfoggia linee che ricordano quelle della Panigale V4, con prese d’aria ai lati del gruppo ottico (full led). Come per la sorella maggiore, il doppio faro anteriore ha integrate anche le luci diurne a LED con funzione Daytime Running Light (DRL). Il piccolo parabrezza è regolabile in altezza, il cruscotto sfrutta un display TFT a colori da 4,3’’, predisposto per connettersi via BT allo smartphone attraverso la app Ducati Link. I comandi sono curati e di buona fattura, ma bisogna fare un minimo di pratica per azionarli nel modo corretto.
Il motore è il bicilindrico Testastretta 11° da 937cm3, ora Euro 5, con potenza e coppia (dichiarate) di 110 CV e 93 Nm. La ricca dotazione elettronica comprende la piattaforma inerziale a 6 assi che gestisce ABS e controllo di trazione di tipo cornering, nonché tre riding mode, cambio elettronico, sistema antimpennata e altro ancora. La ciclistica è all'altezza: la SuperSport 950 S è dotata di un bel forcellone monobraccio in alluminio fuso “in gravità”, che assicura allo stesso tempo un’elevata rigidità e un peso ridotto. Il monoammortizzatore è della svedese Öhlins, completamente regolabile, con serbatoio del gas integrato. Il terminale di scarico è sdoppiato in due tubi sovrapposti ed è dotato di piastre che schermano efficacemente il calore, evitando che investa le gambe. L’accoglienza per il passeggero non è tra le migliori: la sella è poco imbottira e mancano vere maniglie alle quali ancorarsi. Ok invece le gambe, le pedane sono montate alla giusta distanza. Il coprisella rigido (fornito con la moto) trasforma la SuperSport 950 in una aggressiva monoposto. Si monta/smonta rapidamente agendo su due brugole sotto il codino.
Il motore è il bicilindrico Testastretta 11° da 937cm3, ora Euro 5, con potenza e coppia (dichiarate) di 110 CV e 93 Nm. La ricca dotazione elettronica comprende la piattaforma inerziale a 6 assi che gestisce ABS e controllo di trazione di tipo cornering, nonché tre riding mode, cambio elettronico, sistema antimpennata e altro ancora. La ciclistica è all'altezza: la SuperSport 950 S è dotata di un bel forcellone monobraccio in alluminio fuso “in gravità”, che assicura allo stesso tempo un’elevata rigidità e un peso ridotto. Il monoammortizzatore è della svedese Öhlins, completamente regolabile, con serbatoio del gas integrato. Il terminale di scarico è sdoppiato in due tubi sovrapposti ed è dotato di piastre che schermano efficacemente il calore, evitando che investa le gambe. L’accoglienza per il passeggero non è tra le migliori: la sella è poco imbottira e mancano vere maniglie alle quali ancorarsi. Ok invece le gambe, le pedane sono montate alla giusta distanza. Il coprisella rigido (fornito con la moto) trasforma la SuperSport 950 in una aggressiva monoposto. Si monta/smonta rapidamente agendo su due brugole sotto il codino.
Come va
La posizione di guida è buona: da sportiva ma comoda, col busto moderatamente caricato in avanti. Un po’ troppo arretrate le pedane. Il comfort comunque è discreto, per l’uso di tutti i giorni o per la gita al lago va più che bene. Una volta che si accende il motore passano tutti i dubbi: il suono non si può non amare, la SuperSport sfoggia un bicilindrico da “vera” Ducati. Il motore è arrabbiato in apparenza ma facile da gestire, con un’erogazione vigorosa soprattutto ai medi regimi (l’80% della coppia massima è disponibile già a 3.500 giri) e un allungo potente. Ottimo anche il cambio elettronico, sia in scalata che in inserimento. La frizione è morbida. Guidare la Ducati tra le curve è facile e divertente, con cambi di direzione fulminei, grazie anche al peso di soli 204 kg (rilevati). Per questo la SuperSport è perfetta anche per muovere i primi passi tra i cordoli della pista. Le sospensioni sono ottime: l’assetto standard è piuttosto rigido, ma forcella e mono Öhlins sono completamente regolabili. La frenata è potente e grintosa, insomma la tipica frenata Ducati. La modulabilità comunque è di buon livello.
Questa bicilindrica stupisce comunque anche nell'utilizzo quotidiano: con una media di quasi 19 km/l, la SuperSport S è parsimoniosa, considerata la sua indole. Certo, in autostrada la Ducati non ha nessun problema se ci si limita alle gite domenicali e alle “sparate” con gli amici, ma nei viaggi più impegnativi il pilota soffre (e anche il passeggero). Il piccolo parabrezza toglie solo un po’ d’aria dalle spalle del pilota, ma niente di più. Anche in città la SuperSport se la cava, basta non pretendere troppo: il raggio di sterzo è ampio, le sospensioni rigide, ma niente di fastidioso. Grazie all’elettronica non c'è da temere la pioggia.
Questa bicilindrica stupisce comunque anche nell'utilizzo quotidiano: con una media di quasi 19 km/l, la SuperSport S è parsimoniosa, considerata la sua indole. Certo, in autostrada la Ducati non ha nessun problema se ci si limita alle gite domenicali e alle “sparate” con gli amici, ma nei viaggi più impegnativi il pilota soffre (e anche il passeggero). Il piccolo parabrezza toglie solo un po’ d’aria dalle spalle del pilota, ma niente di più. Anche in città la SuperSport se la cava, basta non pretendere troppo: il raggio di sterzo è ampio, le sospensioni rigide, ma niente di fastidioso. Grazie all’elettronica non c'è da temere la pioggia.
Rilevamenti
Velocità massima (km/h) | 235,7 |
Accelerazione | secondi |
0-400 metri | 11,0 |
0-1000 metri | 20,7 |
0-100 km/h | 3,2 |
Ripresa (da 50 km/h) | secondi |
400 metri | 12,5 |
1000 metri | 22,6 |
Potenza massima alla ruota | |
CV/kW | 101/75,5 |
Giri al minuto | 9.400 |
Frenata | metri |
Da 100 km/h | 37,8 |
Consumi | km/l |
Autostrada | 19,4 |
Extraurbano | 23,4 |
A 90 km/h | 22,6 |
A 120 km/h | 20,0 |
Al massimo | 9,4 |
Autonomia | km |
A 120 km/h | 321,1 |
Al massimo | 150,6 |
Acquisizione dati con CORRYS-DATRON DAS1A.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Dati tecnici
Dati tecnici dichiarati dalla casa
Motore | 4 tempi bicilindrico |
Cilindrata (cm3) | 937 |
Cambio | a sei rapporti |
Potenza CV(kW)/giri | 110 CV (81 kW)/9.000 |
Freno anteriore | a doppio disco da 320 mm |
Freno posteriore | a disco da 245 mm |
Pneumatico anteriore | 120/70-17” |
Pneumatico posteriore | 180/55-17” |
Altezza sella (cm) | 81 |
Peso (kg) | 210 |
Capacità serbatoio (litri) | 16+3,5 |
Autonomia (km) | 321,1 |
Velocità massima (km/h) | 235,7 |
Tempo di consegna | - |
Dimensioni rilevate da inSella
Image
Passo |
147.80
|
Lunghezza |
213.00
|
Altezza sella |
81.00
|
Ducati SuperSport 2021
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