SYM Mamba 160, per divertirsi in città

Con il suo design originale, la verniciatura della carrozzeria che cambia colore in base alla luce e la finitura delle plastiche ispirata alla pelle dei serpenti, il nuovo SYM Mamba non passa certo inosservato. Anche il nome MMBCU, quasi impronunciabile, è particolare: unisce infatti la sigla CU (Crossover Unico) a MMB che sta per “Mamba”, il serpente più velenoso dell’Africa. Meglio chiamarlo semplicemente Mamba!  

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Il Mamba punta sulle prestazioni ma non dimentica la praticità: la pedana è piatta e spaziosa

Va anche in tangenziale 

Lo scudo è stretto e dominato dal faro a led, mentre sul manubrio tubolare c’è la piccola strumentazione con schermo LCD. Il motore da 158,3 cm³ e 15,5 CV permette al Mamba di entrare legalmente in autostrade e tangenziali, ma per guidarlo ci vuole almeno la patente A2. La ciclistica vede al lavoro una forcella tradizionale e un monoammortizzatore collegato a un sistema, sviluppato da SYM, che migliora la stabilità in accelerazione. La dotazione di serie comprende il controllo di trazione, il sistema Start & Stop (entrambi disinseribili), oltre all’ABS obbligatorio per legge. Nel retroscudo troviamo poi un comodo gancio portaborse, una presa USB per il cellulare, un portaoggetti, privo di sportello e il tappo della benzina che si apre girando la chiave nel blocchetto di accensione. Comoda l’ampia pedana piatta che permette di caricare uno zaino.

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Il cruscotto ha uno schermo LCD chiaro e ben leggibile. Mostra le informazioni essenziali, ma non si connette al cellulare

Come va

La sella è spaziosa, il manubrio alla giusta distanza e la pedana piatta offre spazio in abbondanza per i piedi. Lo scudo protegge poco le gambe e anche busto e casco restano completamente esposti. Le sospensioni sono confortevoli, i cerchi da 13” e le dimensioni compatte, lo rendono molto agile nel traffico e piacevole da guidare. Il Mamba è svelto nell’impostare le curve e veloce nei cambi di direzione, ma al tempo stesso resta stabile e prevedibile in velocità. Il motore accelera bene, grazie anche alla trasmissione a punto e permette di raggiungere in fretta la velocità massima (110 km/h sul tachimetro). Il sistema Start&Stop non infastidisce nella guida in città, mentre i freni offrono una risposta decisa. Ben tarati ABS e controllo di trazione: asfalto e pavè umidi non fanno paura.

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