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Prova SYM ADX TG 400, tanta grinta anche per il fuoristrada

Questo nuovo SYM è capace di cavarsela anche in off road, ha un motore raffinato e una dotazione ricca. Su strada è preciso e sfodera buone prestazioni

Il nuovo ADX 400 si pone al vertice della famiglia crossover SYM, che già comprende le versioni 125 e 300. È completamente nuovo a cominciare dal motore, montato in mezzo alla pedana per ripartire al meglio i pesi. Si tratta di un raffinato monocilindrico raffreddato a liquido da 35 CV e 37 Nm di coppia massima, dotato di variatore di fase, per avere un’erogazione piena e costante a tutti i regimi, doppio contralbero per smorzare le vibrazioni e doppia pompa dell’olio per garantire una corretta lubrificazione anche nelle situazioni più impegnative. La dotazione di elettronica comprende poi l’ABS che si può escludere al posteriore per l’uso in off road, il controllo di trazione a sua volta disinseribile e l’accensione con telecomando keyless. 

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Il cruscotto a colori non si vede bene in pieno sole, in basso a sinistra e a destra i pulsanti per escludere ABS (al posteriore) e controllo di trazione

Ciclistica da moto

Di qualità la ciclistica. Il telaio è a traliccio in acciaio con supporti motore in alluminio, le sospensioni vedono al lavoro una forcella a steli rovesciati da 41 mm e un monoammortizzatore regolabile nel precarico collegato al forcellone in alluminio tramite leveraggi progressivi che permettono di avere una risposta differente a seconda delle sollecitazioni. L’impianto frenante invece può contare su un disco anteriore da 275 mm con pinza ad attacco radiale a 4 pistoncini e uno posteriore da 233 mm con pinza a doppio pistoncino. Le ruote in lega infine sono da 15 pollici all’anteriore e da 14 al posteriore. 

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L'accensione è keyless, sotto la pulsantiera con i comandi per accendere/spegnere il motore e aprire sottosella e sportello della benzina c'è la presa USB

Parabrezza regolabile

Completano la dotazione il parabrezza regolabile manualmente su due posizioni, il vano sottosella sufficiente per un casco integrale e dotato di luce di cortesia, il manubrio in alluminio e la presa USB per ricaricare il cellulare. Il cruscotto è a colori, però non si può connettere al cellulare e in pieno sole si vede poco. 

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Il sottosella non è male, ci sta un casco integrale

Prezzo e disponibilità

Per avere l’ADX bisogna aspettare, arriverà dai concessionari a inizio 2025, il prezzo non è ancora disponibile ma, probabilmente, sarà intorno agli 8.000 euro.

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Le ruote sono in lega, vanno bene per l'uso su asfalto, meno per il fuoristrada

Come va

La posizione di guida è comoda e la sella a 79 cm da terra permette, a chi è sopra il metro e settanta, di mettere i piedi a terra con facilità. Lo scudo protegge a sufficienza, mentre il parabrezza in posizione abbassata toglie l’aria solo dal petto del pilota, alzandolo al massimo lascia comunque scoperte spalle e parte alta del casco. Il grosso tunnel centrale limita lo spazio a disposizione sulla pedana, mentre il retroscudo è abbastanza sporgente perché integra la scatola del filtro dell'aria e si tocca facilmente con le ginocchia. È possibile anche distendere un po’ le gambe, appoggiando i piedi sulla parte bassa del retroscudo, ma in questa zona la pedana è stretta e corta e costringe a guidare con metà piede esposto all’aria.

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Come sulle moto

In movimento però tunnel e retroscudo si possono stringere con gambe e ginocchia per avere un miglior controllo, un po’ come sulle moto si stringe il serbatoio. Il motore invece convince per l’erogazione pronta e robusta a tutti i regimi, solo superati i 120 km/h la spinta diminuisce un po’, mentre, nonostante i contralberi, sulle pedane si sentono vibrazioni comunque non fastidiose. 

L’avantreno è sempre sicuro

La tenuta di strada è precisa, l’avantreno tiene le traiettorie con sicurezza, l’ADX non è rapido nello scendere in pista ma dà sempre confidenza. Discreta l’agilità, il peso nelle manovre si sente. Le sospensioni invece hanno una taratura di compromesso, assorbono le buche non troppo profonde e digeriscono senza problemi la guida sportiva. Nel fuoristrada leggero se la cavano, ma meglio non esagerare col gas perché l’assetto è un po’ rigido per l’off road impegnativo. Adeguato alle prestazioni l’impianto frenante, ma il disco anteriore va strizzato con decisione per ottenere il meglio.

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Carta d'identità

Dati tecnici (dichiarati dalla casa)
Motoremonocilindrico 
4 tempi
Cilindrata (cm3)399
Raffreddamentoa liquido
Alimentazionea iniezione
Cambioautomatico
Potenza CV (kW)/giri35 (25,7)/7000
Freno anteriorea disco
Freno posteriorea disco
Velocità massima (km/h)nd
Dimensioni
Altezza sella (cm)79
Interasse (cm)153,5
Lunghezza (cm)216,6
Peso (kg)nd
Pneumatico anteriore120/70-15"
Pneumatico posteriore150/70-14"
Capacità serbatoio (litri)13
Riserva litrind

 

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