Honda CBR 650 R, automatica è più divertente
La sport-tourer media di Honda è facile e comoda nell’uso di tutti i giorni, ora più che mai con la nuova frizione elettronica Honda E-Clutch (optional)
Foto e immagini
Nata nel 2014, la sport-tourer “media” di Honda si è costruita nel corso degli anni un’ottima reputazione. Il motivo? è stata aggiornata parecchie volte, ma non ha mai tradito la sua natura di moto facile da guidare, economica nei consumi, perfetta per l’uso quotidiano e per le gite da soli o con il passeggero.
Il nuovo display TFT è compatto, ma si vede bene in ogni condizione di luce. Le info che offre sono tante e permette di gestire con facilità i vari sistemi elettronici
Ancora più raffinata
La CBR è uno dei primi modelli sui quali Honda ha proposto la frizione elettronica E-Clutch anticipando le proposte “automatiche” di BMW e Yamaha. La nuova versione omologata Euro 5+ è stata aggiornata a livello estetico con un frontale più aggressivo, un gruppo ottico sottile e un codino più slanciato. Il motore eroga 95 CV a 12000 giri e 63 Nm di coppia a 9.500 giri, con una nuova fasatura delle valvole di aspirazione per una maggiore spinta ai bassi regimi. È disponibile anche una versione da 35 kW per la patente A2. La dotazione elettronica comprende l’ABS a due canali e il controllo di trazione. Il telaio in acciaio con struttura a diamante è invariato, ma il telaietto posteriore è più leggero. A livello di sospensioni troviamo una bella forcella Showa SFF-BP a steli rovesciati di 41 mm e dietro un mono regolabile nel precarico su 10 posizioni. L’impianto frenante propone due dischi da 310 mm anteriori con pinze Nissin radiali. I cerchi sono in lega a 5 razze e montano pneumatici 120/70-ZR 17 all’anteriore e 180/55-ZR 17 al posteriore. Il display TFT da 5” offre la connettività per smartphone e la navigazione turn-by-turn.
Lo sguardo è “cattivo” come quello della CBR 1000 RR-R, grazie ai faretti “socchiusi” e alle due belle prese d’aria
Come va
In sella alla CBR 650R ci si trova subito a proprio agio: la posizione di guida leggermente d’attacco ma comoda è ideale per l’uso quotidiano e le gite a ritmo allegro. Anche se ci sono piccole vibrazioni su pedane e manubrio oltre i 7.000 giri, il comfort in generale è buono e i km si macinano con facilità. Nel misto la CBR 650 R si comporta benissimo: tra le curve si dimostra precisa, stabile e sicura, grazie all’assetto azzeccato e ai freni potenti e ben modulabili. Il motore gira fluido ai bassi regimi, diventa vivace e coinvolgente superati gli 8.000 giri e allunga entusiasmante fino a oltre 12.000 giri. E la frizione elettronica E-Clutch? Va benissimo, è un’innovazione che semplifica la guida e già in questa prima versione ci è parsa bene a punto ed efficace. La si apprezza soprattutto in città, perché consente di partire e cambiare marcia senza usare la leva della frizione, rendendo piacevoli persino il classici “stop and go” tra i semafori.
Carta d'identità
Motore | 4 cilindri 4 tempi |
Cilindrata (cm3) | 649 |
Raffreddamento | a liquido |
Alimentazione | a iniezione |
Cambio | a 6 marce |
Potenza CV (kW)/giri | 95(70)/12000 |
Freno anteriore | a doppio disco |
Freno posteriore | a disco |
Velocità massima (km/h) | nd |
Altezza sella (cm) | 81 |
Interasse (cm) | 145 |
Lunghezza (cm) | 213 |
Peso (kg) | 207 |
Pneumatico anteriore | 120/70 - 17" |
Pneumatico posteriore | 180/55 - 17" |
Capacità serbatoio (litri) | nd |
Riserva litri | nd |
Honda CBR 650 R e-Clutch 2024
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