CFmoto 800NK, bella e possibile

Il prototipo NK-C22 è stato presentato a EICMA 2022. La casa parlava di un arrivo a breve e così è stato: ecco la moto di serie. Ora si chiama 800NK, ma la sostanza è la stessa: una naked aggressiva che condivide con la KTM 790 Duke (con cui CFmoto ha stretti rapporti di collaborazione) il motore bicilindrico parallelo da 799 cm³, accreditato di 95 CV a 9.250 giri e 79 Nm di coppia, inserito in un bel telaio a traliccio in acciaio. 

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La 800 NK è snella e leggera, il motore KTM ha 95 CV

Anche il resto della dotazione è di prima qualità. Le sospensioni sono Kayaba: la forcella a steli rovesciati da 43 mm è completamente regolabile, così come il monoammortizzatore collegato direttamente al forcellone in alluminio. I freni sono J.Juan: davanti ci sono una coppia di dischi da 320 mm con pinze ad attacco radiale a 4 pistoncini e dietro un disco da 240 mm con pinza a doppio pistoncino. La dotazione elettronica comprende tre mappe motore (stessi CV, ma risposta diversa dell’acceleratore), ABS Bosch e cruise control. Manca però il controllo di trazione. Il peso è contenuto: solo 186 kg col pieno di benzina.

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Lo schermo TFT a colori da 5” è ben illuminato e ha una grafica molto chiara: tutte le informazioni sono facilmente consultabili

Come va

La posizione di guida è da naked sportiva, con le gambe piegate correttamente e il busto inclinato in avanti senza caricare troppo le braccia. OK anche la sella, comoda e imbottita il giusto. Il peso è contenuto e quasi sparisce una volta in movimento: il motore spinge con decisione ai bassi e ai medi regimi, solo agli alti è un po’ meno brillante. Nel misto la 800NK sfoggia una ciclistica rigorosa e svelta, scende in piega precisa e passa rapida da una curva all’altra. Le sospensioni lavorano correttamente, sfruttando in maniera ottimale gli pneumatici: anche quando la velocità sale, la naked CFmoto mantiene sempre una buona precisione con reazioni ben prevedibili. Non male la frenata: il doppio disco è potente e modulabile, mentre l’intervento dell’ABS è puntuale e mai troppo invasivo.

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