BMW K 1600 GTL, ammiraglia extralusso
Per il 2022, l'ammiraglia della casa tedesca, con motore a sei cilindri, si presenta con parecchi aggiornamenti che riguardano l’intera famiglia, composta da ben quattro modelli. La dotazione di serie è da vera berlina di lusso, ma il prezzo non è per tutti.
Image
€ 30.290
Foto e immagini
Come è fatta
La K 1600 GTL del nostro test e le sue sorelle (di cui parliamo a pag. 22) sono le “granturismo” più raffinate e lussuose di casa BMW, che per il 2022 le ha aggiornate e arricchite. Il poderoso motore a sei cilindri frontemarcia di 1.649 cm3 ha sempre una potenza dichiarata di 160 CV, ma adesso viene raggiunta a 6.750 giri (cioè 1.000 giri più in basso) mentre la coppia massima passa da 175 a 180 Nm sempre a 5.250 giri, garantendo così un miglioramento dell’elasticità e dell’accelerazione.
Sospensioni intelligenti
Arrivano anche le sospensioni elettroniche Dynamic ESA “Next Generation” che offrono la compensazione del carico completamente automatica, cioè adattano lo smorzamento alle condizioni di guida e l’assetto a tutti i livelli di carico della moto (bagagli e passeggero compresi). Il cruscotto con display a colori TFT da 10,25 pollici ha ora le mappe di navigazione integrate, pianificazione dell’itinerario intuitiva e connettività completa di serie (non è più necessario un display aggiuntivo per il navigatore) mentre l’impianto audio, rigorosamente di serie, arriva all’evoluzione 2.0, con una qualità del suono ancora migliore.
Come va
Il peso di 358 kg in ordine di marcia col pieno e le dimensioni abbondanti (l’interasse misura ben 162 cm) intimoriscono da fermo e alle basse velocità: nonostante la seduta a soli 75 cm da terra, si fatica, per fortuna la retromarcia è di serie... Su strada aperta invece la guida è più facile del previsto: la ciclistica equilibrata e reattiva regala grandi soddisfazioni anche tra le curve, non solo nella guida “turistica”. La K 1600 GTL comunque va guidata sempre con dolcezza, evitando manovre brusche che possono mettere in difficoltà l’assetto. Quanto al motore, ha un’erogazione “elettrica”, fluida e vigorosa con qualsiasi marcia inserita. Il cambio quindi si usa poco, ma quello elettronico offerto in optional è comodissimo e, una volta provato, diventa irrinunciabile. La frenata è potente e gestibile, nonostante le pinze di tipo assiale e non radiale, grazie anche a un ABS impeccabile. Ottima la protezione offerta dall’ampia carena.
La K 1600 GTL del nostro test e le sue sorelle (di cui parliamo a pag. 22) sono le “granturismo” più raffinate e lussuose di casa BMW, che per il 2022 le ha aggiornate e arricchite. Il poderoso motore a sei cilindri frontemarcia di 1.649 cm3 ha sempre una potenza dichiarata di 160 CV, ma adesso viene raggiunta a 6.750 giri (cioè 1.000 giri più in basso) mentre la coppia massima passa da 175 a 180 Nm sempre a 5.250 giri, garantendo così un miglioramento dell’elasticità e dell’accelerazione.
Sospensioni intelligenti
Arrivano anche le sospensioni elettroniche Dynamic ESA “Next Generation” che offrono la compensazione del carico completamente automatica, cioè adattano lo smorzamento alle condizioni di guida e l’assetto a tutti i livelli di carico della moto (bagagli e passeggero compresi). Il cruscotto con display a colori TFT da 10,25 pollici ha ora le mappe di navigazione integrate, pianificazione dell’itinerario intuitiva e connettività completa di serie (non è più necessario un display aggiuntivo per il navigatore) mentre l’impianto audio, rigorosamente di serie, arriva all’evoluzione 2.0, con una qualità del suono ancora migliore.
Come va
Il peso di 358 kg in ordine di marcia col pieno e le dimensioni abbondanti (l’interasse misura ben 162 cm) intimoriscono da fermo e alle basse velocità: nonostante la seduta a soli 75 cm da terra, si fatica, per fortuna la retromarcia è di serie... Su strada aperta invece la guida è più facile del previsto: la ciclistica equilibrata e reattiva regala grandi soddisfazioni anche tra le curve, non solo nella guida “turistica”. La K 1600 GTL comunque va guidata sempre con dolcezza, evitando manovre brusche che possono mettere in difficoltà l’assetto. Quanto al motore, ha un’erogazione “elettrica”, fluida e vigorosa con qualsiasi marcia inserita. Il cambio quindi si usa poco, ma quello elettronico offerto in optional è comodissimo e, una volta provato, diventa irrinunciabile. La frenata è potente e gestibile, nonostante le pinze di tipo assiale e non radiale, grazie anche a un ABS impeccabile. Ottima la protezione offerta dall’ampia carena.
Carta d'identità
Dati tecnici (dichiarati dalla casa)
Motore | 6 cilindri 4 tempi |
Cilindrata (cm3) | 1.649 |
Raffreddamento | a liquido |
Alimentazione | a iniezione |
Cambio | a 6 marce |
Potenza CV (kW)/giri | 160(118)/6750 |
Freno anteriore | a doppio disco |
Freno posteriore | a discond |
Velocità massima (km/h) |
Dimensioni
Altezza sella (cm) | 75 |
Interasse (cm) | 162 |
Lunghezza (cm) | 249 |
Peso (kg) | 358 |
Pneumatico anteriore | 120/70 - 17" |
Pneumatico posteriore | 190/55 - 17" |
Capacità serbatoio (litri) | 26,5 |
Riserva litri | 4 |
BMW Serie K 1600 K 1600 GTL 2022
Ti piace questa moto?
Condividi il tuo giudizio! Clicca sulle moto qui sopra per valutare questa moto.
I voti degli utenti
Voto medio
5,0
2
voti
Aggiungi un commento