SYM Joyride 300: va bene per tutto e per tutti
Ha ruote da 16” e un motore potente, la dotazione di serie è valida e il rapporto qualità-prezzo ottimo. Le sospensioni però sono rigide e la protezione dall'aria un po' limitata
Pregi
Il vano sottosella capiente e regolare, la pedata piatta spaziosa, l’ottimo rapporto qualità/prezzo
Difetti
Qualche plastica troppo “leggera”, le sospensioni rigide che fanno sentire le buche, lo scudo non troppo protettivo
Foto e immagini
In sintesi
Il SYM Joyride 300 è uno scooter a ruote alte dedicato a chi ogni giorno deve andare al lavoro percorrendo anche autostrade o tangenziali. Sfoggia una ricca dotazione di serie che comprende tra l’altro controllo di trazione, accensione keyless con telecomando e fari full led, ma ha anche una pratica pedana piatta e un sottosella ampio e regolare. Inoltre il vano presente nel retroscudo è profondo e ben sfruttabile e al suo interno si trova una presa USB per ricaricare il cellulare. Il tappo del serbatoio, protetto da uno sportellino, si trova proprio nel retroscudo, in posizione alta e comoda.
Il Joyride ha un sistema di illuminazione completamente a LED tra cui anche i tre fari anteriori dalle forme spigolose, monta un cruscotto con display LCD compatto e completo, che però sotto il sole si legge con qualche difficoltà. I blocchetti al manubrio sono poco affollati ma le plastiche sono un po’ economiche, comodo il sistema di accensione con telecomando keyless di serie.
Nel sottosella ci sta un casco integrale e avanza spazio
Mono brillante
Il motore è il classico monocilindrico SYM da 278 cm3 ha la distribuzione a 4 valvole e il raffreddamento a liquido. La ciclistica invece vede al lavoro all’anteriore una ruota da 16 pollici e al posteriore una da 14, mentre per i freni davanti abbiamo un disco da 260 mm, accoppiato a una bella pinza radiale.
Come va
Sul Joyride si sta “raccolti”, la pedana è vicina alla sella e obbliga chi ha le gambe lunghe a piegarle, mentre la sella è duretta. Buono lo spazio disponibile per pilota e passeggero e comodi anche i due maniglioni a cui aggrapparsi. Lo scudo protegge discretamente le gambe, il parabrezza è di serie, ma l’assetto è un po’ rigido.
Il propulsore del Joyride ha un’erogazione nel complesso vigorosa, su tutto l’arco d’erogazione. Le sospensioni del Joyride invece sono economiche, vanno bene su fondi regolari ma digeriscono a fatica le buche e la guida sportiva. Il SYM dà il meglio di sé nei curvoni veloci, dove offre sempre un’ottima stabilità. Buona la frenata: è potente e sempre ben modulabile. Il cambio non delude: innesta la marcia senza strappi ed è robusto, non teme il traffico più intenso. In città si muove bene grazie alla ruota anteriore da 16", è un po’ “pesante” nelle manovre a bassa velocità, ma si prende la rivincita grazie alla totale mancanza di on-off ai bassi del motore. Efficace IL controllo di trazione mentre il sistema ABS è ben tarato e poco invasivo.
Rilevamenti
Velocità massima (km/h) | 130 |
Accelerazione | secondi |
0-400 metri | 10,7 |
0-1000 metri | 17,2 |
0-100 km/h | 34,2 |
Ripresa (da 50 km/h) | secondi |
400 metri | 15,1 |
1000 metri | 32,2 |
Potenza massima alla ruota | |
CV/kW | 20,9/15,60 |
Giri al minuto | - |
Frenata | metri |
Da 100 km/h | 40 |
Consumi | km/l |
Autostrada | 17,2 |
Extraurbano | 19,0 |
A 90 km/h | 22,7 |
A 120 km/h | 19,4 |
Al massimo | 16,6 |
Autonomia | km |
A 120 km/h | 213 |
Al massimo | 182 |
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Dati tecnici
Dati tecnici dichiarati dalla casa
Motore | 4 tempi monocilindrico |
Cilindrata (cm3) | 278 |
Cambio | automatico |
Potenza CV(kW)/giri | 25(19)/8.000 |
Freno anteriore | a disco da 260 mm |
Freno posteriore | a disco da 240 mm |
Pneumatico anteriore | 120/70-16” |
Pneumatico posteriore | 140/70-14” |
Altezza sella (cm) | nd |
Peso (kg) | 186 |
Capacità serbatoio (litri) | 12,7+2 |
Autonomia (km) | nd |
Velocità massima (km/h) | nd |
Tempo di consegna | nd |
Dimensioni rilevate da inSella
Passo |
149.00
|
Lunghezza |
222.00
|
Altezza sella |
77.00
|