Un "midi" spazioso e comodo
Consuma poco ed è maneggevle. In più, il prezzo è molto interessante
Image
€ 2.900
Pregi
Agilità
In città e sullo stretto si guida molto bene
Pedana
Piatta e ben fatta, può caricare la borsa della spesa
Prezzo
Basso, come da tradizione SYM
In città e sullo stretto si guida molto bene
Pedana
Piatta e ben fatta, può caricare la borsa della spesa
Prezzo
Basso, come da tradizione SYM
Difetti
Vibrazioni
Si fanno sentire soprattutto sul manubrio
Freni
Discreti in senso assoluto, ma non c’è l’ABS
Prestazioni
Il motore è meno brillante di quello del Burgman
Si fanno sentire soprattutto sul manubrio
Freni
Discreti in senso assoluto, ma non c’è l’ABS
Prestazioni
Il motore è meno brillante di quello del Burgman
Foto e immagini
In sintesi
il SYM Joyride 200 ha un telaio in tubi di acciaio spinto da un motore monocilindrico 4 tempi da 171 cm3. Il Joyride 200 invece ha una bella pedana piatta, sella rasoterra e poggiaschiena per il passeggero. Ben costruito offre tanto spazio per il pilota che può distendere le gambe dietro il retroscudo.
Come va
Su strada
Agile e leggero, il Joyride scende in piega rapido ma il propulsore è meno vivace: la cilindrata bassa si fa sentire in accelerazione e in ripresa. Il curva è comunque abbastanza preciso, basta evitare di passare “allegri” su tratti di strada rovinati, perché le sospensioni hanno una taratura un po’ rigida e scompongono l‘assetto. La frenata non è male, ma per ottenere il massimo l’anteriore va strizzato a dovere e con decisione.
In autostrada
Il propulsore vibra e in velocità le sue “pulsazioni” si fanno sentire sulla pedana. Il serbatoio piccololimita l’autonomia, anche se i consumi del SYM sono comunque sempre sotto controllo. La protettività dello scudo è ok, mentre il parabrezza stretto lascia le spalle e la testa scoperte. Sul Joyride il passeggero ha a disposizione pedane pieghevoli e uno schienalino di serie.
In città
Nell’utilizzo urbano il Joyride se la cava bene, manovra senza difficoltà in poco spazio e sguscia rapido tra le auto in coda. Anche il manubrio largo e rialzato aiuta ad avere tutto sotto controllo. La schiena del pilota soffre però la taratura rigida degli ammortizzatori posteriori che fanno “saltellare” il Joyride sulle buche. Ok la sella: comoda e ben sagomata, permette a tutti di mettere i piedi a terra con sicurezza. Il motore assicura prestazioni più che sufficienti.
Agile e leggero, il Joyride scende in piega rapido ma il propulsore è meno vivace: la cilindrata bassa si fa sentire in accelerazione e in ripresa. Il curva è comunque abbastanza preciso, basta evitare di passare “allegri” su tratti di strada rovinati, perché le sospensioni hanno una taratura un po’ rigida e scompongono l‘assetto. La frenata non è male, ma per ottenere il massimo l’anteriore va strizzato a dovere e con decisione.
In autostrada
Il propulsore vibra e in velocità le sue “pulsazioni” si fanno sentire sulla pedana. Il serbatoio piccololimita l’autonomia, anche se i consumi del SYM sono comunque sempre sotto controllo. La protettività dello scudo è ok, mentre il parabrezza stretto lascia le spalle e la testa scoperte. Sul Joyride il passeggero ha a disposizione pedane pieghevoli e uno schienalino di serie.
In città
Nell’utilizzo urbano il Joyride se la cava bene, manovra senza difficoltà in poco spazio e sguscia rapido tra le auto in coda. Anche il manubrio largo e rialzato aiuta ad avere tutto sotto controllo. La schiena del pilota soffre però la taratura rigida degli ammortizzatori posteriori che fanno “saltellare” il Joyride sulle buche. Ok la sella: comoda e ben sagomata, permette a tutti di mettere i piedi a terra con sicurezza. Il motore assicura prestazioni più che sufficienti.
Rilevamenti
Velocità massima (km/h) | 120,4 |
Accelerazione | secondi |
0-400 metri | 20,2 |
0-1000 metri | 39,9 |
0-100 km/h | 18,3 |
Ripresa (da 50 km/h) | secondi |
400 metri | 16,9 |
1000 metri | 36,4 |
Potenza massima alla ruota | |
CV/kW | 12,2/9,1 |
Giri al minuto | 7700 |
Frenata | metri |
Da 100 km/h | 45,9 |
Consumi | km/l |
Autostrada | 19,5 |
Extraurbano | 30,9 |
A 90 km/h | 30,0 |
A 120 km/h | nr |
Al massimo | 18,1 |
Autonomia | km |
A 120 km/h | |
Al massimo |
Acquisizione dati con CORRYS-DATRON DAS1A.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Dati tecnici
Dati tecnici dichiarati dalla casa
Motore | 4 tempi monocilindrico |
Cilindrata (cm3) | 171,2 |
Cambio | a iniezione |
Potenza CV(kW)/giri | 14,8(11)/8000 |
Freno anteriore | a disco |
Freno posteriore | a disco |
Pneumatico anteriore | 110/90 - 13" |
Pneumatico posteriore | 130/70 - 12" |
Altezza sella (cm) | 76 |
Peso (kg) | 156 |
Capacità serbatoio (litri) | 8 |
Autonomia (km) | nd |
Velocità massima (km/h) | nd |
Tempo di consegna | immediato |
Dimensioni rilevate da inSella
Image
Passo |
144.10
|
Lunghezza |
209.00
|
Altezza sella |
76.00
|
Sym Joyride 200 Evo i 2011
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