Conveniente e pratico
Il robusto HD 200 Evo ha un motore vivace, finiture curate e una buona capacità di carico. Offre di serie bauletto e parabrezza. Già costava poco, ma la casa ora ha abbassato il prezzo di 450 euro
Image
€ 2.500
Pregi
Motore
Sempre pronto, scattante e consuma poco
Freni
Potenti e modulabili il giusto, non bloccano mai
Dotazione
Parabrezza e bauletto sono di serie
Sempre pronto, scattante e consuma poco
Freni
Potenti e modulabili il giusto, non bloccano mai
Dotazione
Parabrezza e bauletto sono di serie
Difetti
Strumentazione
La grafica ha un disegno “vecchio”
Sospensioni
Quella posteriore è rigida
Scudo
stretto e ripara poco dall’aria le gambe
La grafica ha un disegno “vecchio”
Sospensioni
Quella posteriore è rigida
Scudo
stretto e ripara poco dall’aria le gambe
Foto e immagini
In sintesi
Il SYM HD 200 Evo ha tante qualità: leggero, maneggevole e scattante, è lo scooter giusto per chi deve macinare chilometri ogni giorno per andare in ufficio, magari percorrendo anche qualche tratto di tangenziale. Per il 2012 sfoggia due novità “irresistibili”: parabrezza e bauletto di serie, ma soprattutto un prezzo tagliato di 450 euro rispetto al listino 2011.
Il ruote alte SYM ha tante soluzioni che ne esaltano la praticità. Ha una pedana piatta abbastanza larga, un gancio portaborse nel retroscudo, un buon sottosella (ci sta un casco jet con visiera), un interruttore che impedisce l’avviamento (nel sottosella) e gli sfoghi dell’aria calda del radiatore nella parte alta del retroscudo (montando la copertina d’inverno, aiutano a tenere al caldo le gambe). Comodo il tappo della benzina nella coda: non bisogna alzare la sella per fare il pieno.
Il motore è un monocilindrico a quattro valvole con iniezione elettronica e raffreddamento a liquido. Garantisce un vivace spunto da fermo e una velocità di punta di tutto rispetto.
Nonostante il prezzo basso, la qualità generale è buona: plastiche e verniciature sono di qualità.
Il ruote alte SYM ha tante soluzioni che ne esaltano la praticità. Ha una pedana piatta abbastanza larga, un gancio portaborse nel retroscudo, un buon sottosella (ci sta un casco jet con visiera), un interruttore che impedisce l’avviamento (nel sottosella) e gli sfoghi dell’aria calda del radiatore nella parte alta del retroscudo (montando la copertina d’inverno, aiutano a tenere al caldo le gambe). Comodo il tappo della benzina nella coda: non bisogna alzare la sella per fare il pieno.
Il motore è un monocilindrico a quattro valvole con iniezione elettronica e raffreddamento a liquido. Garantisce un vivace spunto da fermo e una velocità di punta di tutto rispetto.
Nonostante il prezzo basso, la qualità generale è buona: plastiche e verniciature sono di qualità.
Come va
Su strada
Le ruote alte danno subito una buona confidenza e permettono di destreggiarsi con sicurezza sia nel misto stretto, sia nei curvoni veloci. L’HD è sempre stabile e “svelto” nell’impostare le curve. Grazie alla sella ben imbottita e allo spazio abbondante per le gambe, l’HD 200 è in grado di ospitare piloti e passeggeri di tutte le taglie. Il propulsore spinge bene sin dai primi metri, fluido e progressivo e permette di raggiungere una velocità massima degna di cilindrate superiori. Bene le sospensioni, non troppo morbide, e la frenata sicura e pronta in ogni situazione.
In autostrada
L’HD 200 può affrontare autostrade e tangenziali senza grossi problemi. La protezione del parabrezza è buona, pilota e passeggero viaggiano comodi e la capacità di carico permette anche brevi gite fuoriporta nel weekend. Stabile sul rettilineo, incassa senza scomporsi imperfezioni e giunture dell’asfalto ed è poco sensibile alle scie dei camion. I consumi rilevati sono contenuti: anche spremendolo sempre al massimo l’autonomia rimane sempre buona.
In città
Nel traffico urbano l’HD tira fuori le sue doti migliori. Il profilo snello e la grande maneggevolezza permettono di sgusciare con agilità tra le auto in colonna. Al semaforo si scatta veloci, grazie al notevole spunto del propulsore e alla trasmissione fluida e pronta a ogni apertura del gas. Discreto il comfort: la forcella è morbida al punto giusto, ma la sospensione posteriore è un po’ troppo rigida e assorbe a fatica le sconnessioni più profonde. La frenata è potente. Con parabrezza e bauletto di serie e la classica “copertina”, è un vero tuttofare da usare tutto l’anno.Rilevamenti
Velocità massima (km/h) | 125,3 |
Accelerazione | secondi |
0-400 metri | 19,5 |
0-1000 metri | 38,6 |
0-100 km/h | 15,9 |
Ripresa (da 50 km/h) | secondi |
400 metri | 16,7 |
1000 metri | 35,9 |
Potenza massima alla ruota | |
CV/kW | 10,8/8,1 |
Giri al minuto | 7700 |
Frenata | metri |
Da 100 km/h | 51,1 |
Consumi | km/l |
Autostrada | 24,3 |
Extraurbano | 38,0 |
A 90 km/h | 36,9 |
A 120 km/h | 24,1 |
Al massimo | 18,6 |
Autonomia | km |
A 90 km/h | 295 |
Al massimo | 192 |
Acquisizione dati con CORRYS-DATRON DAS1A.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Dati tecnici
Dati tecnici dichiarati dalla casa
Motore | 4 tempi monocilindrico |
Cilindrata (cm3) | 171,2 |
Cambio | automatico con variatore |
Potenza CV(kW)/giri | 15,6(11,5)/7500 |
Freno anteriore | a disco |
Freno posteriore | a disco |
Pneumatico anteriore | 100/80 - 16" |
Pneumatico posteriore | 120/80 - 16" |
Altezza sella (cm) | 79 |
Peso (kg) | 135 |
Capacità serbatoio (litri) | 8 |
Autonomia (km) | nd |
Velocità massima (km/h) | nd |
Tempo di consegna | immediato |
Dimensioni rilevate da inSella
Image
Passo |
138.50
|
Lunghezza |
168.40
|
Altezza sella |
79.00
|
Sym HD HD 200 evo i 2011
Ti piace questa moto?
Condividi il tuo giudizio! Clicca sulle moto qui sopra per valutare questa moto.
I voti degli utenti
Voto medio
0
0
voti
Aggiungi un commento
Commenti
Speriamo che almeno la qualità sia decente
- Accedi o registrati per poter commentare
Ottimo......Se lo si potesse gasare lo acquisterei subito!!!!!
- Accedi o registrati per poter commentare